A novembre negli Stati Uniti, alla Clyde High School del Texas, è successo un evento alquanto particolare per questi tempi. Lo studente diciassettenne Trevor Wilkinson è stato sospeso per essersi presentato in classe con lo smalto sulle unghie. Un fatto che ha subito riscosso una particolare attenzione tra i media, e catturato l’interesse del rapper Lil Yachty, prendendo le difese del ragazzino. Quando gli è stato chiesto cosa pensava sul fatto che Wilkinson fosse stato sospeso per colpa della nail art, ha risposto così: “Perché abbiamo ancora delle barriere? Se qualcuno vuole esprimersi e non sta danneggiando nessuno o abbattendo nessuno dovrebbe essere autorizzato a farlo“.
E ora Lil Yachty ha deciso di cogliere questa occasione per ampliare ulteriormente il suo business, dando vita a un brand specializzato nella produzione di smalti. Il marchio si chiamerà Crete e sarà rigorosamente unisex, pensato per chiunque voglia rompere i preconcetti tradizionali e accentuare la propria individualità. Durante la conversazione con il cameraman sull’incidente di Wilkinson, lo stesso Yachty indossava uno smalto con decorazioni a tema natalizio. Al momento non ci sono ulteriori informazioni al riguardo su questo nuovo progetto.
Ma se ora questo può succedere è perché negli ultimi decenni il make-up maschile non è più un tabù. Nella nuova società plasmata dalle mani dei Millennial e degli Zoomers (Gen Z), le cose stanno cambiando. Il trucco maschile sta diventando sempre di più un settore multimiliardario. L’idea del make-up come prerogativa femminile è stata abbattuta e ora viene abbracciata da un gran numero di persone che si identificano con il genere neutro.
Non a caso negli ultimi mesi abbiamo assistito a uscite di collezioni beauty da parte di moltissimi rapper: da Travis Scott, al cognato Kanye West, alla nuova linea skin care di Pharrell Williams e alle candele profumate di Drake. Anche Rihanna ha creato una linea beauty esclusivamente per l’uomo. La rivoluzione del trucco maschile è inarrestabile.