Prima che la serie Halston uscisse su Netflix, a metà di maggio, la storia del brand newyorchese e del suo founder erano materia di studio, soprattutto a livello commerciale. Anzi, c’erano stati diversi tentativi di riportare in alto il brand, ma nessuno aveva avuto un riscontro positivo. Ma dove altri hanno fallito (tra queste Sarah Jessica Parker), il potere di Netflix ha trionfato.
A confermarlo è il brand stesso a WWD, dichiarando che le vendite sono aumentate del 631% rispetto al 2019 e le ricerche del sito sono salite al 3200%. Robert Rodriguez, direttore creativo del brand, ha detto che “è quasi una rinascita”. Inoltre ha detto che la capsule Netflix x Halston è già stata venduta al 40% (gli abiti della capsule costano oltre i mille dollari). La collezione ispirata alla serie e co-firmata da Halston e Netflix arriverà nei grandi magazzini Neiman Marcus in agosto.
Si tratta di un caso molto interessante di imitazione fra realtà e finzione. Quasi che in maniera del tutto involontaria, il colosso dello streaming e il brand di New York hanno creato una formula del successo. Quella di ridare vita a un archivio intero e rilanciare un brand. In un maniera non diversa da come La Regina degli Scacchi ha alimentato la ricerca di abiti anni ’60.
Potremmo parlare tranquillamente di un “Potere Televisivo” dato per perduto in questi ultimi anni. In effetti la tv tradizionale, fatte pochissime eccezioni, non è stata in grado di stare al passo con la rapidità e il successo delle moltissime serie tv prodotte dalle piattaforme streaming. Nondimeno, il format di tutte le serie Netflix, Halston inclusa, rimane un format televisivo con puntate, attori famosi, showrunner e una data di release. Un prodotto che negli anni ’90 o nei primi 2000 sarebbe potuto venire fuori da HBO o FX. Questo ci fa capire che la televisione potrebbe ancora rappresentare una potente risorsa per i brand di moda. D’altronde in Italia Montalbano è ancora in grado di spingere moltissimi turisti a pellegrinare verso i luoghi della serie; mentre Emily in Paris ha fatto sollevare le ricerche per i prodotti apparsi nella serie in meno di 48 ore dal primo episodio.
Un enorme cambiamento se pensiamo che il film colosso Il Diavolo Veste Prada ha avuto difficoltà a raggiungere un pubblico generalista. Halston potrebbe rappresentare invece il nuovo giusto equilibrio e il nuovo capitolo del dialogo fra audiovisivo e moda che, almeno negli ultimi anni, è stato molto altalenante. E la conferma arriverà il prossimo autunno quando uscirà nelle sale House of Gucci. Si tratta di uno dei film sulla moda più atteso dell’anno anche grazie alla presenza di Lady Gaga. Se dopo la uscita la ricerca di pezzi d’archivio Gucci salirà alle stelle, non è escluso che altri brand di moda guarderanno verso Hollywood o verso Netflix per dare un boost alla propria rilevanza nella cultura mainstream.