Per la prima volta sono le vere storie della royal family a mettere in difficoltà la finzione di The Crown. E non viceversa. Come riporta il Daily Mail, sembra che i produttori della serie televisiva si stia trovando nella complicata condizione di non riuscire a completare il cast per la quinta stagione. C’è infatti un ruolo che, in questo momento, continua a rimanere vacante ed è quello del principe Andrea. Sembra infatti che non ci sia nessun attore disposto a vestire i panni del principe nella quinta e sesta stagione, ricevendo il testimone da Tom Byrne che ha prestato il volto al principe nelle ultime due stagioni (che rappresentano Andrea tra i 30 e i 40 anni).
Il motivo di questa mancanza di attori? Semplice: la figura di Andrea, in questo momento, è tra le meno popolari della royal family nel Regno Unito e nel mondo intero. D’altro canto , il legame tra Andrea a il miliardario pedofilo Jeffrey Epstein è un fatto che non si può ignorare e che rende la parte quantomeno controversa e decisamente molto poco appetibile. Soprattutto perché, immaginiamo, lo script, a indagini in corso, non si spingerà fino ad affermare la colpevolezza o l’innocenza del principe di essere andato a letto con una minorenne. Tuttavia, la serie che ripercorre le vicende della Royal Family, ipotizziamo, non potranno comunque tacere sul collegamento tra Andrea ed Epstein.
Lo stesso Byrne ha ammesso di essere stato molto in difficoltà nell’interpretare Andrea tanto da aver “spento una parte del cervello per interpretarlo“. L’attore è arrivato inoltre a tenersi lontano da qualunque dichiarazione o intervista rilasciata dal principe sui giornali. Il motivo? Non portare il suo personale giudizio all’interno del ruolo. Una situazione non semplice che potrebbe riservare più di una sorpresa per la nuova stagione di The Crown.