Non solo luxury bag e pezzi di haute couture. Christie’s debutta ufficialmente nel segmento streetwear con un’area dedicata. Si chiama ‘Department X – Sneakers, Streetwear & Collectibles’. Al centro dunque l’abbigliamento, cimeli e oggetti da collezione in diversi generi (musica, moda, arte e storia dello sport). Il cliente di riferimento è la nuova generazione di collezionisti, principalmente giovani.
Il mondo delle aste non è nuovo al mondo dello streetwear e della moda underground, da cui ha riscosso spesso risultati notevoli in termini di budget e popolarità. Ma Christie’s è la prima grande auction house a dedicare al ‘nuovo lusso’ una sezione a sé, attiva entro le prossime settimane. Questa aggiungerà le sue categorie alle oltre 80 in cui l’offerta della casa d’aste è già suddivisa. Il Dipartimento X sarà guidato da Caitlin Donovan, l’attuale responsabile delle borse e degli accessori di Christie’s Americas.
Una sezione che si propone come una vetrina per gli appassionati di moda ma anche musica e avanguardie artistiche. In previsione, naturalmente, il bando di aste online ed eventi fisici nella Grande Mela ma anche vendite private durante tutto l’anno. “DalleJordan esclusive per i giocatori, indossate e autografate, ai rari prototipi di Yeezy, a pezzi iconici dello streetwear di marchi come Supreme, il nostro team si impegna a reperire oggetti eccezionali”, si legge nell’annuncio ufficiale pubblicato da Christie’s sul proprio sito.
Nel 2022, ricorda la auction house, Christie’s ha raggiunto “vendite da record” che riflettono il coinvolgimento dei collezionisti verso questa tipologia di oggetti da collezione. Qualche esempio: la figurina Fleer datata 1986 e autografata da Michael Jordan e le sue Jordan XIII del 1997-1998 vendute rispettivamente a oltre un milione e 387mila dollari.