LA STORIA DELL’ANELLO CLADDAGH, TRA MAGIA E AMORE

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Terra di suggestioni e magia, l’Irlanda ha dato vita ad alcune delle più affascinanti leggende della storia. Una fra cui quella dell’anello Claddagh. Simbolo di un amore eterno e senza confini, il gioiello è divenuto celebre in tutto il mondo grazie alla sua particolare forma, composta da tre simboli. Ognuno dei quali rappresentante i valori essenziali a una relazione. Le due mani identificano l’amicizia; il cuore centrale è immagine dell’amore sincero; la corona è emblema della lealtà.

La leggenda ha origine nella città di Galway tra il XVI e il XVII secolo. La nascita del gioiello è legata a numerose storie, tutte con protagonista la locale famiglia Joyce. La prima versione non è caratterizzata dal romanticismo, ma narra le vicende di Margaret Joyce, vedova della città, che in seguito alle seconde nozze sceglie di donare il suo ingente patrimonio in beneficenza. Il primo anello Claddagh nasce come dono divino, una ricompensa per la generosità della donna che lo riceve da un’aquila in volo.

La seconda versione ha un protagonista maschile, Richard Joyce, un giovane catturato dai pirati e poi venduto come schiavo a un orafo arabo dal quale apprende il mestiere. Una volta tornato in patria, in seguito alla liberazione degli schiavi inglesi da parte di Guglielmo III d’Inghilterra, riesce a fare fortuna grazie all’abilità di lavorare i metalli preziosi. L’anello Claddagh nasce anche qui come simbolo di gratitudine e riconoscenza. Si dice infatti che Joyce ne realizzò la prima versione per omaggiare il sovrano che lo aveva liberato. 

Infine, Richard Joyce è al centro anche di una terza e romantica leggenda. Questa dice che una volta liberato dalla schiavitù e tornato in Irlanda, crea il gioiello per una coppia locale. I due fidanzati non solo hanno atteso fedelmente per lunghi anni la distanza, ma sono rimasti insieme e felice sino all’ultimo giorno.

Ma come va indossato ? Secondo una tradizione antica ma tuttora in vigore, il Claddagh viene indossato in modi diversi a seconda della propria situazione sentimentale.

Sull’ anulare destro con la corona rivolta verso il palmo, indica che chi lo indossa non è innamorato o legato in una relazione, ma ne è alla ricerca. Al contrario, se indossato con la corona rivolta verso l’esterno, è simbolo di un cuore già conquistato e impegnato in un rapporto d’amore. Sulla mano sinistra, ha invece una valenza più ufficiale. Sull’anulare sinistro, con la corona sporta verso l’esterno, indica un fidanzamento. Quando lo si indossa con la corona verso il palmo, è a tutti gli effetti una fede nuziale. 

Ancora oggi il Claddagh è oggi il gioiello più venduto del Paese, ed è oggetto di regalo tra i giovani per perpetuare la tradizione nazionale. Allo stesso tempo è un irresistibile calamita che attrae gli avventori passeggeri dell’Isola di Smeraldo. Ricco di magia e amore senza tempo, l’anello è il simbolo di un amore unico e speciale. Il perfetto regalo da fare a chi si ama nel giorni di San Valentino.

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