BAPE ha annunciato ufficialmente il suo ingresso nello spazio NFT con (B)APETAVERSE, una community NFT che promette ai fan del brand di streetwear l’accesso a contenuti esclusivi e altre opportunità.
“Voi, tutti esseri del Metaverso, venite a salutare il Re delle Scimmie, il cui nuovo volto sarà presto svelato”, si legge nella descrizione. Ci saranno 10.000 NFT unici in totale e, a giudicare dall’immagine teaser oscurata, l’artwork sembra deviare dai soliti stili basati su pixel e disegni attualmente prevalenti sul mercato, optando per un rendering digitale molto più realistico.
Bape nasce nel 1993, quando Tomoaki Nagao, alias Nigo, in partnership con il suo ex compagno di college, Jun Takahashi, aprì nel centro di Harajuku un piccolo negozio di abbigliamento denominato Nowhere. All’interno dello store veniva venduto A Bathing Ape, che in breve periodo divenne il brand street più ricercato in tutta Tokyo.
Il nome Bape è il diminutivo di A Bathing Ape, derivante dal detto giapponese “A bathing ape in a lukewarm water”, con il quale i giapponesi definivano la nuova generazione di giovani, troppo pigri ed interessati solo alle comodità.
La grafica basata su una scimmia deriva dalla profonda passione di Nigo per il film “Il Pianeta delle Scimmie” .
Nigo ha lasciato BAPE ed oggi è Direttore Creativo di Kenzo.