A Milano Tod’s porta in passerella atmosfere magicamente autunnali, un tocco Brit ma anche tanta italianità. Il marchio di Diego Della Valle punta sul bel vestire, sull’autenticità e sul know how italiano e lo contamina di London calling.
Il risultato è uno stile assolutamente glamour, disinvolto, sfoggiato in questo caso da Maria Vittoria Cusumano, che punta tutto sul sapere artigiano, con un’attenzione estrema agli accessori e ai dettagli. È anche un’ode a un materiale pregiatissimo, che Tod’s sa lavorare con grande sapienza: la pelle.
Laccata, sui trench avvitatissimi e sulle gonne al ginocchio con spacco frontale, fa un effetto super sensuale; lussuoso, quando si abbina a preziosi ensemble di coccodrillo. Negli spazi del Pac-Padiglione di arte contemporanea di Milano trionfano le silhouette boxy sulle spalle e allungate sul resto del corpo.
Quando osa, Tod’s propone short pants indossati con giacche di shearling e top boxy si indossano con pantaloni maschili. Quando rivisita il classico, ci regala meravigliosi colletti di maglia e decorazioni di palme su tessuti intarsiato.
L’animalier si conferma must intramontabile. Tra le borse spicca la D-Styling, sorella di quella D-Bag usata per un allestimento artistico che accoglie gli ospiti della sfilata. Tod’s non delude mai.
