Una banda di reseller francesi è stata arrestata a Parigi per aver truffato Hermès per quattro anni. Come riporta Le Parisien, dieci individui con a capo un pregiudicato di origini franco-tunisine avrebbero costruito un’ingegnosa e audace truffa ai danni della maison francese. L’affare ammontava a circa 12 milioni di euro l’anno. I proventi della truffa venivano poi investiti in proprietà immobiliari in Tunisia e Portogallo.
Il primo step della truffa consisteva nel reclutare giovani ragazze sui social network e nelle scuole di recitazione. In cambio di 500€, queste si presentavano alla boutique di Hermés a rotazione (per non insospettire il personale) e acquistavano borse Kelly e Birkin seguendo l’abituale lista d’attesa. A quel punto le borse venivano rivendute per il triplo del prezzo originale in un finto showroom di Hermés a clienti ansiosi di saltare la lista d’attesa. Per aggiungere la beffa al danno, il finto showroom si trovava in Faubourg Saint-Honoré di Parigi. È la medesima strada del centro in cui si trova il vero negozio di Hermés.
Il vero problema è che sia la Birkin che la Kelly sono notoriamente difficili da acquistare. Disponibilità limitatissima e non sono reperibili online. Talvolta persino i magazine di moda più autorevoli, come ad esempio Vogue, suggeriscono ai lettori di rivolgersi al mondo del resell. E da anni c’è un intero mercato nero che ruota intorno ad esse. Lo scorso giugno dodici impiegati del brand finirono in tribunale per un giro di contraffazioni da venti milioni di euro.
Le truffe alle borse Birkin di Hermés non sono una novità. Secondo uno studio di Baghunter, nei suoi trentacinque anni di vita il valore della Birkin non è mai calato, anzi la media dei suoi ritorni annuali è del 14,3%. Per farvi capire, il valore dell’oro sono rispettivamente dell’8,7% e 2,1%, senza dimenticare la loro oscillazione nel tempo. Ma non è tutto. Durante la crisi del 2008 le vendite sono inspiegabilmente aumentate del 26% e dal 2010 a oggi il valore delle sue azioni è triplicato. Durante la pandemia Hermès ha raggiunto il suo valore più alto di sempre, pari a 80 miliardi di euro. Solamente nel primo trimestre del 2020 ha registrato un calo del solo 7%, la metà rispetto all’intero gruppo LVMH.
