Si sa che il XXI secolo è stato definito come il secolo dei selfie. Scatti fotografici che ogni giorno affermano la nostra presenza in un luogo, oltrepassando certe volte anche i limiti della nostra immaginazione. Lo si fa perché ci si ama fotografarsi, lo si fa perché vogliamo immortalare quel momento e sono sicura che almeno una volta nell’ arco della giornata a chiunque sia capitato di scattarsi un selfie!
È forse proprio questo il motivo per cui la Samsung ha deciso di proporre al grande pubblico l’ operazione “Space Selfie“. Il titolo della nuova missione di Samsung che annuncia il lancio dello smartphone modello Galaxy S10 nella stratosfera per offrire alle persone la possibilità di far inviare il loro volto nello spazio.
Madrina dell’audace esperimento è Cara Delevingne che, proprio nei giorni scorsi, ha svelato in anteprima il progetto postando su Instagram un divertente video. Insieme a lei, nel mini film, un astronauta che inaspettatamente le fa recapitare uno smartphone Galaxy S 10 con cui scattare il primo SpaceSelfie al mondo che verrà presentato a Londra con un evento esclusivo domani 23 ottobre.
Ma in cosa consiste il progetto SpaceSelfie ?
Samsung farà sollevare il modello Samsung Galaxy S10 (progettato per resistere a temperature fino a -65° C ed evitare rotture grazie a un display Dynamic AMOLED) nella stratosfera, fino a raggiungere una quota di circa 19.700 metri utilizzando un pallone aerostatico a superpressione riempito di elio.
Tenendo conto della curvatura della terra (si ragazzi la terra non è piatta, ha una curvatura) e dei riflessi prodotti dalla luce del sole, la cui energia alimenta sia l’alloggiamento che lo smartphone, il carico è stato progettato in modo da garantire una foto della migliore qualità possibile, poiché tutti siamo alla ricerca del miglior selfie.
Le persone sulla Terra avranno la possibilità di ricevere una foto del proprio volto nello spazio, scattando un selfie con il proprio smartphone e caricandolo sul sito internet Mission Control. Le immagini saranno selezionate in modo casuale, visualizzate sul display Dynamic AMOLED del Galaxy S10 e catturate da una visuale unica con il nostro pianeta sullo sfondo. Questa foto verrà in seguito ritrasmessa sulla Terra, in modo che l’autore possa condividerla sui social media.
Per il progetto SpaceSelfie sono state sviluppate due applicazioni. La prima è un’app per il controllo a terra, creata appositamente per inviare e ricevere i selfie tra il sito internet Mission Control e il pallone aerostatico. La seconda è un’app progettata per il Galaxy S10 che comunica con la fotocamera fissa dell’attrezzatura, indicando di scattare la foto di un selfie visualizzato sullo schermo del dispositivo. L’app sullo smartphone richiede quindi alla seconda app di reinviare sulla Terra l’immagine, che viene quindi trasmessa al consumatore per condividerla.
Non ci resta che cercare la miglior luce, il nostro miglior profilo e scattare un selfie davvero spaziale e fuori dal mondo (in tutti i sensi) !