Siamo al termine della settimana della moda a New York. La città è ancora gremita di celebrità, artisti, star dello street style e fotografi che hanno preso parte ai più grandi fashion show della settimana da Thom Browne, Willy Chavarria, Rodarte, Luar e altri. Questa stagione, i sei giorni della settimana della moda hanno previsto il ritorno di alcuni volti noti, tra cui Rodarte e Anna Sui, che non sfilano a New York dalla stagione prêt-à-porter della primavera 2022.
Ad aprire le danze ci ha pensato proprio Rodarte, catapultandoci in un mondo fiabesco, lontano e onirico. La mamma delle due designer , che è un’artista, ha designato fiabe e mondi a colori pastello, che hanno animato caftani leggerissimi e maxi gown.
La sfilata ha avuto luogo All’interno dell’interno della Williamsburg Savings Bank aprendosi un una serie di abiti neri caratterizzati da maniche a strascico, profonde scollature a V e orli che sfiorano il pavimento. Kate e Laura Mulleavy si sono ispirate al mondo dalle fairy tales portando in passerelle creature romantiche e antagoniste neo gotiche, a tratti dark con veli lunghissimi, ruches, abiti in paillettes e vere e proprie ali da fata.
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Nella stessa giornata, il viaggio verso il surrealismo continua sulla passerella di Collina Strada. Con uno degli show più attesi della NYFW, l’eccentrica, visionaria e sovversiva Hillary Taymou ha nuovamente lasciato senza parole il pubblico della fashion week: con l’aiuto della make-up artist Isamaya Ffrench, modelle e modelli hanno sfilato con protesi animali, come orecchie di cane, musi di maiale, becchi di pappagallo, al confine tra grottesco e performance teatrale, portando avanti un discorso che ricorda quello già intrapreso, se pur con diverse polemiche, da Schiaparelli. L’idea è portare ancora una volta in passerella l’attenzione su ecologia e moda con una collezione fortemente grunge incentrata su un overlayering di capi e pattern tra check, patchwork, tie-dye e velluti drapé.
Impossibile non menzionare l’impeccabile show di Proenza Schouler, svoltosi sabato pomeriggio a Chelsea. “Questa è forse la nostra collezione più personale”, hanno scritto i designer di Proenza Schouler Jack McCollough e Lazaro Hernandez in una lettera dattiloscritta posta sul sedile di tutti alla sfilata autunno 2023 del marchio. In onore del loro 20° anniversario di attività, i due designer hanno optato per una sorta di ritorno alle origini ispirandosi alle donne della loro vita e al loro guardaroba.
“La collezione è iniziata e si è conclusa con una serie di immagini di donne che conosciamo personalmente e alle quali ci siamo sentiti legati in un modo o nell’altro nel corso degli anni”, hanno spiegato i designer. Queste donne includono amiche e sostenitrici di lunga data come Chloë Sevigny, che ha aperto la sfilata. La collezione presenta silhouette all’avanguardia mescolate con una tavolozza di colori classica e tenue, materiali e tagli sontuosi e cenni allo stile del marchio nei primi anni 2000 ritrovabile nelle gonne midi con orlo a palloncino e cardigan rimpiccioliti indossati sbottonati all’ombelico e abbinati a gonne a vita bassa e modernizzati con grossi sandali di gomma accessoriati con calze al ginocchio.
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Un altro tuffo nel passato rimodellato nel presente si incontra nella collezione di Sergio Hudson, chiaramente ispirata ai look e alle silhouette anni ’90, con una vasta palette di colori fluo e vivaci, linee minimal ma estremamente glamour e femminili.
Un altrettanto indimenticabile elogio alla femminilità è quello della sfilata di Carolina Herrera nella quale il designer Wes Gordon ha voluto esaltare l’opulenza e la grandiosità strizzando l’occhio allo stile di “the Empress” di Netflix. sulla passerella di Carolina Herrera avanzano come nobili debuttanti, delle imperatrici moderne, vestite di tinte piatte e contrasti di bianco e nero.
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La celebrazione della figura femminile prosegue con tonalità più sobrie e essenziali con la collezione fall winter 2023-24 di Jason Wu la cui musa ispiratrice è Marlene Dietrich in bilico tra femme fatale e garçonne.
Da Simkhai a Coach, da Heron Preston a Christian Siriano la lista di brand da tenere d’occhio in questi giorni è notevole.
La settimana si è conclusa poi alla grande con le sfilate di Thom Browne e Altuzarra Martedì e Willy Chavarria, Michael Kors e Luar Mercoledì.