La storia di Gucci è costellata di simboli fin dal giorno in cui, cent’anni fa, Guccio Gucci fondò il suo piccolo negozio di pelletteria a Firenze. Simboli ricchi di valore identitario e storico, attuali ancora oggi, che sono diventati il verbo della Maison. Il Morsetto e il nastro Web parlano della tradizione equestre di Gucci; il monogramma GG rievoca le iniziali del fondatore; la stampa Flora racconta le commistioni con il mondo dell’arte.
E dal 2015, Alessandro Michele come Direttore Creativo, ha introdotto una nuova narrativa, ricca di simbolismi e alimentata da una nuova enfasi sulle parole. Alessandro ha creduto nel potere della parola, formulando una dialettica in grado di ispirare e promuovere il cambiamento. Con una sola parola, o una frase, le collezioni Gucci sono diventate un messaggio di amore, libertà, inclusione. Un’occasione di autodeterminazione ed espressione di sé attraverso la moda. La libertà di espressione nasce dall’idea che non ci sono al mondo due persone uguali l’una all’altra, perché ciascuno di noi è un individuo a sé. Allo stesso modo, non esisteranno due interpretazioni perfettamente identiche di una stessa opera d’arte. La moda, come forma artistica, diventa allora un gioco: collegare i punti, riempire gli spazi vuoti, trovare l’incastro.
Seguendo questi spunti Gucci ha spedito ai suoi ospiti virtuali il GUCCIQUIZ!, pubblicazione ironica e non convenzionale con cruciverba, giochi e rompicapi curati con la collaborazione di Keesing PRS Italia ed il supporto della redazione di Domenica Quiz. Attraverso questi enigmi, gli invitati scopriranno i dettagli per partecipare alla presentazione digitale della collezione Aria, disegnata da Alessandro Michele.
Come la collezione Gucci Epilogo e il progetto OUVERTURE of Something that Never Ended, anche la collezione Aria sarà presentata sotto forma di cortometraggio il 15 aprile, in tutto il mondo su diverse piattaforme. Sarà la prima collezione nel centenario della nascita del marchio Gucci. E sempre in occasione del centenario, la maison ha annunciato di voler omaggiare l’eredità del suo fondatore, con l’ingresso nell’alta orologeria. La nuova avventura metterà ulteriormente in luce la creatività, la maestria, il savoir-faire dello stile italiano.