LA NUOVA ERA DI JEAN-PAUL GAULTIER

2 mins read
Start

La scorsa settimana, la pagina Instagram di Jean-Paul Gaultier ha cancellato la propria immagine del profilo; Ha pubblicato un post in cui si leggeva soltanto la scritta The End; mentre nella sua bio campeggiava la frase nella sua bio di Instagram The End of an Era. Il post ha fatto preoccupare i 2,8 milioni di follower di Gaultier. Erano convinti di stare ricevendo l’annuncio di una chiusura definitiva del brand o comunque un addio ai social media.

Ieri invece il brand ha condiviso un reel dal titolo Future is Collective che elenca i nomi di brand con cui, si suppone, l’azienda di Gaultier lavorerà in futuro. La selezione è aperta da Sacai, e in effetti la direttrice creativa del brand, Chitose Abe, è stata invitata a dirigere una delle stagioni couture del brand. Gli altri brand menzionati sono Ottolinger, PalomoAlan CrocettiPierre HardyNicolas Lecourt Mansion. Ma anche il marchio di accessori D’Heygere, il cantante Bambounou, il retailer SSENSE, la compagnia di produzione Bureau Betak, e lo studio creativo Bureau Future.

I nomi citati nel reel sono volutamente disparati e presentati in un flash, quasi come si trattasse di un teaser trailer. Ma stando alla caption del post, altri marchi dovrebbero aggiungersi in futuro. Ciò che si può dedurre dal titolo Future is Collective è che la nuova direzione del brand sarà simile a quella di un collettivo. Si avrà una rotazione di designer e direttori creativi che proporranno diverse collezioni o linee di prodotti sotto le insegne del brand (e questo spiegherebbe la presenza di marchi di lusso specializzati in accessori e gioielli); oppure con un vero lavoro di gruppo, con singoli brand/designer che si incaricheranno dei vari dipartimenti sviluppati dal brand come accessori, profumi, ready-to-wear e via dicendo.

Dopo che Gaultier stesso, l’anno scorso, aveva annunciato il suo ritiro dalle scene, il designer aveva sottolineato che il brand avrebbe adottato un nuovo modello. Avrebbe accolto di stagione in stagione nuovi designer incaricati di reinterpretare i codici della casa. Crediamo che sia arrivato il momento.

Previous Story

LE AIR DIOR STANNO PER TORNARE SUL MERCATO

Next Story

BATTUTA ALL'ASTA LA FORMULA DI EINSTEIN

Latest from Fashion