Per chi non lo sapesse, sulla piattaforma Netflix, va in scena l’attesissimo documentario su Michael Jordan ed i Chicago Bulls della stagione ’97/’98, “The Last Dance”.. Partendo dal presupposto che quando si parla di MJ non si può non pensare anche alle sue sneakers, pare che diversi siti web e piattaforme di resell abbiano registrato un esponenziale aumento sia di numero di ricerche che di prezzi per quanto riguarda le signature shoes del numero 23.
Secondo il sito di luxury resell The RealReal, la richiesta di Jordan è aumentata del 55% il 19 aprile, giorno in cui “The Last Dance” è stato presentato, e ha visto un aumento del 53% del prezzo medio di vendita delle sneaker Jordan. StockX ha riportato che le ricerche relative al marchio Jordan sono aumentate del 63% dopo l’anteprima della serie e gli ordini sono aumentati del 90% a partire dal giorno dopo. Goat parla di vendite aumentate del 68% nella settimana che ha seguito la premiere e le vendite di Jordan sono aumentate del 72%. Ma il documentario sta influenzando le vendite anche dei prodotti correlati a Scottie Pippen. Jesse Einhorn, economista senior di StockX, ha dichiarato che le vendite di oggetti da collezione di Jordan sono aumentate dell’80% tra domenica e mercoledì e che il prezzo medio di rivendita degli items in questione è aumentato del 48%.
Inoltre ci teniamo a ricordare che mentre a marzo in pieno periodo coronavirus tutti affrontavano la crisi economica con i shop chiusi in giro per il mondo, i siti che si occupano del resell di sneaker, come StockX e Stadium Goods, non hanno registrato significativi crolli in termini di vendite.
