Ogni evento notturno è una storia a sé. Ma stavolta, l’evento a cui ha deciso di portarci Giorgio Rajani fa parte della storia di Roma. Una Roma che balla, ininterrottamente, da cinquant’anni. Il Piper è stato inaugurato nel 1965 dalla famiglia Bornigia, in pieno boom economico: nelle sue sale sterminate hanno suonato i Rolling Stones, i Genesis, perfino dei giovanissimi Pink Floyd. Varcate la soglia del Piper e state varcando la soglia della storia.
Se poi alla consolle – solitario, concentrato, mitologico – c’è Gigi D’Agostino, quella a cui state per partecipare non è una serata qualunque: è un evento epocale. Anche perché si tratta di un ritorno in grande stile: infatti, dopo circa sette mesi di pausa, il mitico dj Gigi Dag ha scelto proprio il Piper (con il quale ha un rapporto storico) per tornare alla consolle. E la richiesta è stata talmente alta che Federico Stinson Fabrizi e i suoi soci – stiamo parlando della squadra che organizza il Nice, il locale estivo più famoso della capitale – hanno dovuto programmare una seconda data, proprio come accade con i grandi concerti. Giovedì 4 e venerdì 5 aprile tutta la gente della notte si troverà al Piper (previste almeno tremila persone) per ballare pezzi storici come Bla bla bla e L’amour toujours, che continuano a far battere a ritmo di cassa il cuore di almeno due generazioni.
“Questa è la cosa straordinaria di Gigi”, racconta Federico Stinson Fabrizi. “A sentirlo suonare ci vengono tutti, dai ventenni ai quarantenni. Abbiamo scelto il Piper perché è un locale grande e glorioso, l’unico che poteva ospitare un evento importante come questo. E poi Gigi ovviamente ha un rapporto storico con la famiglia Bornigia”. Le serate organizzate dalla squadra di Federico a Roma sono leggendarie e il progetto di rilanciare lo storico locale romano è già un successo.
“Questo lavoro lo fai per passione” dice lui.
I giornali parlano della vita notturna solo quando succede qualcosa di brutto. Parlano di una festa magari perché qualcuno si è picchiato, o c’è stato un incidente. Ma questo tipo di approccio banalizza e svilisce l’essenza della nightlife. Nella notte, alle nostre feste, succedono cose bellissime, che nessuno racconta mai. Ballando si lasciano dietro i pensieri, nascono amori, amicizie, idee.
Ecco perché la serata di Gigi Dag è un evento imperdibile: migliaia di persone si incontreranno, balleranno e assaporeranno la gioia della vita, in un luogo in cui questa sinergia meravigliosa si ripete da oltre cinquant’anni.