“L’ultima regina”. Ma in che senso? È la domanda che ci si pone non appena si legge il titolo dell’ultimo libro di Clive Irving in libreria dal 5 gennaio, The Last Queen: Elizabeth II’s Seventy Year Battle to Save the House of Windsor. Tradotto in italiano sarebbe “L’ultima regina: la battaglia di Elisabetta II, durata 70 anni, per salvare la casa di Windsor”.
Irving è davvero un grande esperto delle faccende di casa reale e nel tempo ha visto accadere molte cose nella monarchia britannica e in questo libro certamente le racconta arricchendole di succose curiosità. Alla domanda iniziale, lui potrebbe dunque rispondere che è proprio questa la ragione per cui ha scritto il libro. A suo dire, sono state tre le grandi regine della storia d’Inghilterra: Elisabetta I, Vittoria e l’attuale Elisabetta II. D’ora in poi, se guarda al futuro della monarchia, non si può che vedere chiaramente una linea di successione solo maschile.
La stima che Irving ha verso la regina Elisabetta è innegabile. Non perde occasione di definirla una donna distinta e singolarmente straordinaria, oltre che un’ottima regina. Ed è proprio per questo non sarà facile portare avanti la sua eredità. E oggi pare che sia molto difficile sapere cosa accadrà in futuro alla monarchia. A partire dal principe Carlo, del quale Clive Irving non ha mai nascosto il suo pensiero. Il privilegio finisce per creare persone autoindulgenti e Carlo sembra esserlo sempre stato anche quando si è trattato di gestire la sua relazione con Diana Spencer.
L’autore britannico ha sempre definito, invece, il rapporto tra la Elisabetta e il principe Filippo, che quest’anno hanno festeggiato 73 anni insieme, “un matrimonio di grande successo”. La regina del resto è sempre stata molto riconoscente e grata al marito per il suo supporto. E sembra che quest’anno di lockdown li abbia uniti ancora di più nel loro isolamento.
E dei Duchi di Sussex Harry e Meghan? Cosa ne pensa del loro passo indietro rispetto al loro ruolo nella monarchia ? (tra le altre cose uno degli eventi più condivisi sui social quest’anno). Nessuna ostilità verso la coppia. Gli inglesi forse pensano che Meghan abbia costretto il principe ad andarsene, in realtà, secondo l’esperto reale, la scelta è stata assolutamente condivisa e consapevole. Insieme volevano garantirsi una vita libera dai condizionamenti.