People, il settimanale americano dedicato alle celebrità, questa settimana si fa in quattro. Con il secondo People of the Year Issue dell’anno, il magazine esce con quattro copertine. Un quartetto di famosi molto diversi fra loro, ma con una caratteristica comune. Pur continuando a fare il proprio “mestiere”, ciascuno nel proprio campo, si sono distinti per il prezioso contributo alla società in un anno molto particolare. E così a vincere questo riconoscimento sono stati Selena Gomez, George Clooney, il dottor Anthony Fauci e Regina King.
SELENA GOMEZ. La cantante è uscita con un nuovo disco, Rare, nome che ha dato in seguito alla sua prima linea di makeup inclusivo, Rare Beauty, con un obbiettivo preciso. Raccogliere 100 milioni di dollari in 10 anni per aiutare chi soffre di problemi di salute mentale e non ha accesso alle cure. Inoltre grazie al numero impressionante di follower su Instagram, la cantante ha “prestato” la sua piattaforma social alla protesta degli attivisti black. E non solo, anche contro la brutalità della polizia negli Stati Uniti.
GEORGE CLOONEY. Attore conosciuto in tutto il mondo, è da sempre in prima linea in difesa dei diritti umani e civili con la sua Clooney Foundation for Justice. L’attore ha donato $ 500.000 alla Equal Justice Initiative in seguito all’uccisione da parte della polizia di George Floyd a maggio. Ha aiutato con $1 milione i soccorsi di COVID-19 in Italia, Londra e Los Angeles e alcune charity libanesi in seguito all’esplosione mortale di Beirut in agosto.
ANTONY FAUCI. “Il Dr. Anthony Fauci si è fatto avanti per diventare il medico di cui l’America aveva bisogno nel 2020, fornendo una guida costante durante la pandemia “. Le parole del capo redattore di People, Dan Wakeford. “Anche se lui e la sua famiglia stavano ricevendo minacce di morte, ha continuato a essere in prima linea, rassicurandoci durante i periodi turbolenti con il suo devoto servizio pubblico, il buon senso imperturbabile e la leadership salvavita“.
REGINA KING. Anche per L’attrice premio Oscar King gli ultimi due anni sono stati piuttosto movimentati. Quest’anno ha vinto il suo quarto Emmy per Watchmen, e nel 2019 si è aggiudicata l’Oscar per la sua interpretazione da non protagonista in “Se la strada potesse parlare”. Anche Regina si è esposta in prima persona per dar voce alle community più fragili in tempi di pandemia. Ha invitato gli americani ad andare a votare, e chiesto la fine delle ingiustizie e delle violenze da parte della polizia.
