Parlare di bellezza naturale riferendosi alle Dive del passato sarebbe, se non sbagliato, quantomeno poco corretto. Dagli anni ’50 agli anni ’80, il make-up era tutto fuorché nude: molto più vicino al contouring di Kim Kardashian che all’effetto trasparente a cui siamo abituate in questi ultimi anni. Per non parlare dei capelli: sempre perfetti e “in piega” anche dopo una tempesta di ghiaccio o un bacio sotto la pioggia. Certo è che Dive del calibro di Audrey Hepburn e Marilyn Monroe non avevano a che fare con botox e punturine, poiché in quegli anni la chirurgia plastica era in una fase se non embrionale, almeno primitiva.
Ma se lo avessero fatto ? A darci una visione di come sarebbero state alcune delle donne più belle e iconiche del passato se fossero vissute oggi, e avessero sviluppato una molto moderna addiction per il bisturi, ci ha pensato Mat Maitland sul suo profilo Instagram. Artista specializzato in collage, Mat ha realizzato le versioni “plastificate” di Audrey Hepburn, Marilyn Monroe, Grace Kelly e Lady Diana. Le trasformazioni? Incredibili, al limite dell’inquietante. Soprattutto se si considera come i loro volti rifatti ricordano incredibilmente alcune delle it girl e modelle più famose di oggi. Non trovate?