Grande novità nell’ universo gioielli uomo. La casa di lusso di gioielli Tiffany&Co ha lanciato la sua prima collezione interamente dedicata ai gentleman, seguendo uno dei trend più gettonati del momento. Il lancio della linea promette di non deludere le aspettative dei clienti con una vasta raccolta di cento gioielli i cui pezzi oscillano tra i 200 e i 150.000 dollari, ovvero trai 180 e i 135.000 euro. La mossa della griffe, fondata ne 1837 da Charles Lewis Tiffany, sarebbe giustificata dall’ esigenza di incrementare le vendite a causa di un periodo non proprio florido per le sue casse. Per tale motivo, l’ azienda oltre ai gioielli, questa volta ha deciso di aprire le porte anche a un design moderno per gli utensili della casa pensato appositamente per l’uomo proponendo pinze da ghiaccio, shaker e boccali per birra.
“Gli uomini di tutto il mondo indossano gioielli e accessori, che sono una parte importante del loro guardaroba. Iniziano a vedersi sulle passerelle di moda e sui Social Media”, spiega Reed Krakoff, direttore artistico di Tiffany e ideatore della collezione.
In tutti i punti vendita della gioielleria vi è stato allestito uno spazio dedicato appositamente agli accessori da uomo, in maniera tale da offrire ai clienti un’esperienza personalizzata. Nonostante si tratti di una moda molto seguita dal sesso maschile, in molti hanno ritenuto che le pietre preziose e i diamanti vengano indossati dagli uomini solo in passerella e sui social, dunque non dalle persone “comuni”, cosa che poteva rendere l’idea rivoluzionaria di Tiffany & Co. fallimentare. Ma i dati parlano chiaro, secondo stime le vendite di gioielli per l’ uomo hanno fatto registrare un aumento del 23%.
I tempi cambiano. Potremmo non sorprenderci se un giorno anziché vedere Audrey Hepburn nei panni di Holly Golightly in Colazione da Tiffany, si girasse un film con un ragazzo altrettanto elegante che guarda mentre sorseggia un caffè le vetrine scintillanti della gioielleria sentendosi come a casa.
La collezione è già disponibile sul sito di tiffany.it
