Mark Zuckerberg ha annunciato neanche una settimana fa il cambio di nome della sua azienda, da Facebook a Meta, aprendo conseguentemente le porte al chiacchieratissimo metaverso. Dal giorno della presentazione di questo universo virtuale fittizio non sono tardati ad arrivare i feedback da parte dei marchi di moda da subito mostrati interessati. Secondo quanto appreso da Josh Gerben, avvocato specializzato in trademark, pochi giorni fa Nike avrebbe depositato l’application per utilizzare alcune proprietà dell’azienda come Just Do It e il logo per la vendita di sneaker digitali e abbigliamento.
Il brand di Beaverton ha infatti fatto richiesta per poter estendere l’applicazione dei propri marchi registrati anche a prodotti pensati per il mondo virtuale. Come si legge dai documenti pubblicati. Nella fattispecie, prossimamente gli utenti del Metaverso potrebbero essere in grado di acquistare, ovviamente in maniera virtuale, oltre a sneakers, anche: capi d’abbigliamento ed accessori come borse, zaini ed occhiali. Non si esclude anche l’attrezzatura sportiva.
Nelle passate ore anche Balenciaga aveva lasciato intuire che potrebbe abbracciare il Metaverso. E dopo il tweet di Gerben appare evidente che i principali marchi d’abbigliamento stanno già guardando al futuro. Di fatto stanno già pensando ai migliori articoli da offrire ai nostri avatar.
L’ex amministratore delegato di Google nel frattempo ha detto la sua sul Metaverso. Ha dichiarato che potrebbe non essere la cosa migliore per l’uomo. È chiaro che la discussione intorno al progetto di Zuckerberg negli ultimi giorni si è fatta sempre più accesa.