Dal Rinascimento italiano alla moderna Pechino, il passo è breve per Pierpaolo Piccioli, che presenta una speciale una collezione Valentino Haute Couture in occasione dell’opening dello store nel quartiere glamour di Sanlitun a Pechino. Un sogno a occhi aperti che racconta una nuova Alta Moda, più daily e alla portata delle nuove generazioni.
La belezza è il fil rouge dell’evento: dalla location, agli abiti da sogno, realizzati a mano dalle sarte dell’atelier. L’ispirazione della collezione viene dal Rinascimento italiano che si fonde con la tradizione cinese. Volumi esagerati e i tessuti volutamente opulenti, i colori spaziano dal rosa al rosso passando per l’oro e il verde smeraldo. I dettagli sono fondamentali per portare il pubblico nel sogno: gonne, copricapi e abiti sono cosparsi di maxi fiocchi, fiori e ricami preziosi.
Un evento a tutto tondo che ha coinvolto non solo gli ospiti intervenuti nel Summer palace, il palazzo settecentesco nel cuore della movida di Pechino ma anche le nuove generazioni: presenti nel front row la cantante Lay Zhang, l’attrice Qin lan, le cantanti Xuanyi Wu del gruppo Rocket Girls 101 e Wenhan Li della band Unine, oltre alla modella giapponese Koki. Un tripudio luxury contemporaneo da applaudire a occhi sgranati, quello di Daydream: che non a caso è anche il nome di una capsule collection a portata di Millennials. T-shirt, borracce, giochi da tavolo, quaderni, sneakers, oltre a un modello ad hoc di Vsling, l’It Bag Valentino di stagione, caratterizzati dal logo Valentino Daydream in vendita in esclusiva nella boutique appena inaugurata a Pechino: oltre 400 metri quadrati firmati da David Chipperfield.
L’incontro fra la Cina e Valentino sa di magia, una fantasia ad occhi aperti che cancella barriere culturali e quelle tra realtà e desiderio.