Classe 1984, in questi anni, lo chef Luciano Monosilio ne ha fatta di strada, passando nelle cucine di Roscioli, Fulvio Pierangelini, Enrico Crippa e Mauro Uliassi. Ma la vera svolta importante per la sua carriera è arrivata nel 2018 quando ha deciso di intraprendere un proprio percorso, lasciandosi alle spalle il fine dining, sia come cuoco che come imprenditore e aprendo il ristorante Luciano Cucina Italiana. L’obiettivo è ben preciso: rilanciare la tradizione culinaria italiana. Nell’intento dello chef c’è infatti la voglia di ricreare un luogo simile a quelli in cui andava da bambino, l’immaginario del ristorante / trattoria. Puntando su pilastri come la pasta, sia fresca che secca, che Monosilio celebra non soltanto con la sua mitica Carbonara, ma anche con gli altri classici capitolini e con ricette contemporanee.
L’idea è quella di creare un format che sia poi replicabile, e anche esportabile oltre confine, per offrire una cucina rassicurante, ma sempre raffinata e di qualità. Nel progetto vi è anche la realizzazione di pasta secca disponibile per asporto, come si faceva una volta negli antichi laboratori dei pastai: si entra, si ordinano due etti di pasta e la si compra sfusa per poi cucinarla a casa.
E dunque in questo locale contemporaneo, dal colore prevalentemente verde scuro e con più di cento coperti, si comunica e si pratica tradizione. A cominciare dalla Carbonara di Luciano, ovviamente imperdibile, per poi passare anche piatti impeccabili come il Carpaccio di agnello con broccolo romanesco, pecorino e alghe, le Pappardelle alla vaccinara, alla parmigiana o un soprendente Baccalà alla vicentina, a dimostrare che la tradizione da cui si attinge non è solo romana.
Prezzi? I primi non superano i 15 €, mentre i secondi vanno dai 18 ai 20.
Luciano Cucina Italiana
Piazza del Teatro di Pompeo, 18, 00186 Roma RM
Lunedi – Domenica: 12.00/15.00 – 19.00/23.00
