Evento imperdibile, in queste frenetiche giornate milanesi, per scoprire la nuova collezione della maison Coccinelle, di cui ormai, come sapete, sono totalmente addicted. Cominciamo dall’allestimento dello show room: una lunga, sfarzosa tavola apparecchiata, dove al posto delle vivande luccicavano – tra riflessi plexi lucido, tocchi fluo pop e brillantini – tutte le nuove borse autunno inverno 2017/2018.
Ad ammirarle anche la famosa pr Ezia Baronio, con cui è sempre un piacere fare due chiacchiere.
La collezione si ispira alla New Aristocracy: utility combinata con elementi lussuosi. Le nuove borse Coccinelle incantano per la contemporaneità delle linee e per la consueta, immancabile qualità della lavorazione, che è poi la cifra della lunga tradizione di pelletteria da cui viene il marchio.
Guardarle tutte insieme è stato un po’ come fare un viaggio tra Oriente e Occidente, con volumi e materiali in costante movimento, tra sporty e bon ton, tra neon e meditazione, tra antichi kimono e manga dolls (l’ispirazione del Giappone si è sentita forte e chiara).
Le borse sono dei bijoux: tutto è giocoso, ultragrafico e ultracurato, e passa per la new stampa anguilla agli effetti metal monocromi al vitello in grana naturale stampa “bubble”.
Star dell’evento: la minibag in pelle e stampa di pitone, femminile e ricercata, come la fibbia a “C” rovesciata, rivisitata in chiave design di grande purezza.
Sempre più immortale la borsa iconica di Coccinelle, la famosa B14, che questa volta esplora declinazioni impreviste: pitone più camoscio, metallerie colorate, giochi di laminature. Il modello interamente glitterato, forse il più bello in assoluto, proietta un arcobaleno di creatività.
Ancora e sempre, le bag Coccinelle si rivelano la borsa perfetta per una principessa metropolitana: indossabili ovunque, con pois e fiorellini, jeans o abiti eleganti, per una sfumatura happy-rich giorno-e-sera.