Un brand tutto Italiano quello di Co.Ro Jewels che nasce a Roma nel 2012 dalle designers Costanza De Cecco e Giulia Giannini. Un brand che prende vita dal felice incontro tra gioielli e architettura.
Co.Ro. deriva dall’ acronimo di piazza del COllegio ROmano, sede dello storico liceo capitolino Ennio Quirino Visconti, dove tra i banchi di scuola le due amiche hanno cominciato la loro avventura, ma allo stesso tempo è anche legato al concetto di “coro” in cui le designer “dirigono” un’orchestra costituita da abili orafi ed artigiani. 
Le designer Costanza De Cecco e Giulia Giannini
La principale tecnica usata per la creazione dei gioielli è la cera persa, ma che talvolta viene alternata con tecniche innovative come la stampa in 3D. Un made in Italy che dà vita a pezzi unici che uniscono tradizione ed innovazione di volumi, spazi e architettura dell’ antica arte orafa italiana, apprezzati da clienti italiani e internazionali.
Così domenica ci siamo trovati tutti a Roma vicino piazza Navona su via della Scrofa 52, dentro la boutique di Co.Ro Jewels per ammirare non solo la nuova collezione, ma anche per festeggiare i tre anni dell’ apertura.
La collezione presentata si chiama “Scenic Steps” dove protagonista è l’elemento costruttivo della scala, indagato nella sua chiave estetica. Cosi la scala di Borromini a Palazzo Bernini, la scala realizzata da Franco Albini al Palazzo Rosso e ovviamente la meravigliosa Scala di Piazza di Spagna, sono diventate il fil rouge che ha accomunato le creazioni. Ma all’ interno della boutique potete trovare anche le precedenti collezioni come “Unconventional Pearls”, una galassia che ruota attorno alla perla e “Contemporary Baroque”, un viaggio alla scoperta della Roma Barocca sulle tracce del Maestro Francesco Borromini e dalle sue principali opere. All’ evento era presente anche la nostra editrice Maria Vittoria Cusumano.
La boutique di Costanza De Cecco e Giulia Giannini è aperta tutti i giorni e noi di MVC Magazine vi consigliamo assolutamente di farci un salto per un piccolo ma grande regalo da farsi o fare.
