Chanel per lo show SS couture 2022 si ispira all’esposizione universale del 1920 e all’arte astratta.
Per la scenografia, Virgine Viard si rivolge all’artista Xavier Veillhan, che aveva conosciuto precedentemente attraverso il loro amico e musicista Tellier.
La stilista a capo della famosa maison parigina, “Virgine Viard” afferma di aver voluto da sempre collaborare con lui e di aver bisogno di qualcuno che potesse ambientare il set nello stesso modo in cui era solito farlo il suo maestro e predecessore Karl Lagerfeld.
Karl amava l’arte astratta ed era molto affascinato dai lavori di Rodchenko e Malevich, lo show è infatti un omaggio alla femminilità costruttivista.
Veillhan, che durante la Biennale di Venezia del 2017 aveva rappresentato la Francia, per la sfilata Couture di Chanel crea enormi dischi roteanti e una passerella in sabbia con compensato sostenibile opacizzato. L’insieme si andava ad abbinare perfettamente alla palette bianca nera e beige tipica del brand e ne suggerisce al tempo stesso quel tocco minimal.
All’interno del brand è sempre stata presente una forte congiunzione con la storia e il senso di un costante rinnovamento, la classicità tradizionale e l’eleganza della praticità.
![epa09708437 A model presents a creation from the Haute Couture Spring-Summer 2022 collection by French designer Virginie Viard for Chanel fashion house during the Paris Fashion Week at Le Grand Palais Ephemere, in Paris, France, 25 January 2022. The Spring-Summer 2022 Haute Couture collections are presented from 25 to 27 January. EPA/Mohammed Badra](https://mvcmagazine.com/wp-content/uploads/cache/2022/01/Chanel-ss-2022-12/2712092414.jpg)
Possiamo quindi notare l’ideologia della maison, che come suggeriva la stessa Madaimoiselle Coco Chanel, vede pezzi raffinati adattarsi con estrema eleganza ad ogni situazione. Il concetto in questa occasione è stato maestosamente sottolineato dalla direttrice artistica che ha lasciato vedere come un tailleur può essere indossato anche per giocare a golf o andare a cavallo. La Viard ha deciso infatti di costruire un’architettura da minigolf e aprire la sfilata con l’ambasciatrice del brand Charlotte Casiraghi, Principessa di Monaco, che indossa un abito con giacca in tweed e cavalca un bellissimo Baio, simbolo accostato al concetto di forza e trionfo.
Il nuovo tweed per l’estate 2022 è composto da una gonna morbida, che non avvolge molto, si possono intravedere abiti da sera in satin drappeggiati per scoprire la schiena, che sembrano appesi a meravigliose collane, abiti in chiffon velati e in organza, con taglio irregolare (più corti davanti e lunghi dietro) con merletti e piume frastagliate, rappresentati nel mondo di Francis Scott Fitzgerald e che rimandano a quella passione per l’esotico, tipica della prima parte del Novecento.
Ancora una volta la collezione è un tributo all’operato degli artigiani nell’atelier, che riescono a creare pezzi preziosissimi come bottoni, ricami, piumeggi e fiori. Il nero della gonna in organza è stato dipinto a mano con note di rosa caldo e viola camelia, fiore simbolo della maison.
Anche le piume di struzzo sugli abiti sono state attaccate individualmente con estrema precisione e satinate con perline in cristallo, mentre le gonne a palloncino sono state create assemblando materiali di diverso spessore, che vanno a suggerire un effetto Cubista.
Persino il make up è ispirato all’era avanguardista del pre-guerra, infatti si possono vedere cerchi scuri intorno agli occhi di alcune modelle, come a sottolinearne la simmetricità e a rievocare quella geometricità “Kandinskijana”.
Anche questa volta la maison parigina ha deciso di stupirci evidenziando all’interno dell’esposizione tutti i suoi concept, lasciandoci una visione romantica e un’eleganza intramontabile.
Recentemente Chanel è stata al centro di un’intensa polemica, che si è condotta anche su Tik Tok, il cui protagonista è stato il il Beauty Calendar della maison