Secondo Il Sole 24 Ore, Amazon sarà proprietaria del pacchetto più importante della Champions League in Italia, ovvero quello del mercoledì, in un accordo che cambia radicalmente le dinamiche televisive italiane.
Il colosso di Jeff Bezos, attualmente l’uomo più ricco al mondo, starebbe per chiudere un accordo triennale per 17 partite all’anno, per una cifra davvero importante: 80 milioni all’anno, 240 totali. Entro il 15 di ottobre Sky Italia, DAZN e Mediaset dovranno sottoporre offerte per gli altri pacchetti rimanenti.
Sky Italia resta in possesso del blocco principale di Champions League ed Europa League, un contratto da 300 milioni annui che però verrà modificato con la perdita dell’esclusività. Già l’anno scorso Sky aveva concesso diverse partite a Mediaset, causa l’accordo di partnership tra le due emittenti.
Amazon Prime Video sta quindi diventando sempre più presente nel mondo del calcio, essendo già emittente della Champions League in Germania, così come di parte della Bundesliga. Allo stesso modo Amazon ha iniziato a trasmettere anche alcune partite di Premier League dopo lo stop per COVID-19, a riprova che l’intenzione è quella di diventare un colosso del calcio in diretta. Ma il suo successo non si ferma qui. La piattaforma oramai sono ormai due stagioni che trasmette le sfilate Savage x Fenty di Rihanna, ha collaborato per l’uscita del film sul calciatore Francesco Totti, ospiterà Fallout, la famosa serie di videogiochi ambientata in un futuro post-apocalittico, e anche Making the Cut, la serie della top model Heidi Klum. Chi sa cos’altro ci riserverà in futuro.