Blu elettrico, oro e argento, bordeaux, ma anche rosa, turchese e arancio, fantasie geometriche e vagamente optical: l’autunno-inverno 2019-2020 di Emilio Pucci si annuncia coloratissimo e svolazzante.
Già proiettato nella primavera. Il set della presentazione è il meraviglioso palazzo settecentesco che ospita l’headquarter della maison a Milano, trasformato per l’occasione in un set di arte contemporanea dove sfavillano pedane metalliche.
La collezione guarda all’Oriente, sottolineato dall’allestimento di un bellissimo giardino giapponese e richiamato dall’atmosfera dell’eveningwear, dove elementi di stampe sono stati selezionati, ricamati e meticolosamente disposti per narrare l’essenza dei giardini del Sol Levante.
La collezione è sensuale, fluida e piena di passione. Il nuovo marilyn dress in jersey di lana stampata sembra avvolgere la silhouette in un unico grande foulard. Gonne e foulard plissettati seguono le linee del corpo femminile come veli, nonostante la stagione invernale.
Un abito chemisier in lurex cambia personalità grazie a delle ampissime maniche a kimono ton sur ton. I look sono completati da accessori statement: gli stivali e le décolleté in pelle hanno punte metalliche argentate; la borsa tonda è un must; quella a secchiello è impreziosita da frange monocolore che rivelano le stampe.
I mono-orecchini oversize e i guanti monocromo aggiungono il tocco finale.