Nonostante opere di Banksy si trovino in tutto il mondo, pochissime sono al confronto le mostre a lui dedicate. Il motivo principale è l’autenticazione, operazione quanto mai difficile per un personaggio la cui identità non è ancora nota. Di solito il problema dei falsi nell’arte si risolve in un solo modo: con i certificati rilasciati dalle gallerie e una verifica portata a termine da consulenti ed esperti. Il problema è che anche i certificati possono essere falsificati e ci sono casi, come le stampe di Banksy, in cui lo sguardo degli esperti non può nulla, perché si tratta di serigrafie o stampe la cui autenticità è stabilita solo dall’artista stesso.
Presso l’EX Centro Internazionale di Fotografia (ICP) di New York, la mostra , “Banksy. Building Castles in the Sky” a cura di Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, conterrà 120 opere autenticate che per la prima volta saranno presentate attraverso un’analisi accademica e interdisciplinare.
In mostra alcune delle opere più famose di Banksy: da Girl with Balloon , Love is in the Air (Flower Thrower) , Bomb Hugger e Family Target , a Gangsta Rat , Mickey Snake , Rubber Ducky e Maria tossica .
“Banky. Costruire castelli nel cielo”
250 Bowery
New York, NY 10012
A dicembre dello scorso anno il Charlie Brown di Banksy aveva stabilito una cifra record in asta.