Per il secondo anno consecutivo, PUMA è stata nominata Top Employer Europe. Un riconoscimento che ogni anno viene assegnato da Top Employers Institute, un istituto indipendente che valuta la qualità delle condizione del lavoro attraverso molte variabili. S va dalla diversità fino alle infrastrutture aziendali. Una ricerca che ha come obiettivo quello di porre le persone al primo posto.
PUMA ha visto premiate le sedi in Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia e Spagna con l’attestato di Top Employers 2021. È l’unica azienda europea del settore sporting goods a ricevere il premio. PUMA South Africa ha ricevuto quest’anno per la prima volta il premio Top Employer. Quest’ultimo, è un merito che viene valutato sulla base di un sondaggio e che comprende sei aree: People Strategy, Work Environment, Talent Acquisition, Learning, Well-being e Diversity & Inclusion.
Il brand tedesco è stato premiato per gli orari flessibili e mobile working. Due concetti fondamentali al giorno d’oggi viste le esigenze contingenti alla pandemia e al conseguente distanziamento sociale. L’azienda supporta anche i dipendenti al di fuori dell’ambiente lavorativo. Garantisce ai dipendenti una pianificazione finanziaria e pensionistica, l’assistenza all’infanzia e fornisce ampi programmi di sviluppo e apprendimento.
“A causa della pandemia, il 2020 è stato un anno impegnativo per tutti noi. È una grande soddisfazione che la nostra strategia di mettere i nostri dipendenti al primo posto è stata ancora una volta riconosciuta“. Questo il commento di Dietmar Knoess, Global Director of People and Organization di PUMA.