Ecco a voi la donna farfalla che esce dal suo bozzolo. È l’idea da cui è partito lo stilista napoletano Francesco Scognamiglio per la sua sfilata alla Milano Fashion Week.
Un’ispirazione che si riflette non solo sugli abiti, ma anche sulla scelta delle modelle, stupende e acerbe, sembrano colte nell’attimo in cui la loro bellezza si prepara a sbocciare.
Lo stilista gioca coi mix cromatici come l’artista sulla tela: macchie di colori inattesi, cristalli e borchie scintillanti, inserti di velo con pois extra large.
E poi tanto rosso, rosa, nero e greenery, il colore Pantone 2017. Gli indumenti di Scognamiglio sono decorazioni che si possono portare con semplicità.
La collezione spicca per i suoi abiti in organza lavorati con microtagli, per l’uso sapiente della stampa digitale, per i motivi che ricordano gli arabeschi ipnotici della farfalla. A forma di farfalla anche anche la pelliccia in kidassia indossata con maglia di cashmere e gonna traforata.
Colpiscono i dress coat e i trench (ne stiamo vedendo molti in questo primo giorno di sfilate), con collettoni dai colori sgargianti. Belle anche le pellicce nere, o colorate. Lo stilista fa un largo uso di stivali, sia classici che cuissardes, sia in pelle liscia che in pitone, declinati in colori decisi e talvolta sorprendenti, come il bluette e il rame.
Sul finale trionfa il lungo, in tessuto nude e trasparente, con inserti silver, o in organza color pesca con ricami bombati. Bravo Francesco Scognamiglio.