Il boom della beauty tech non mostra segni di rallentamento e c’è un’innovazione in particolare che sta suscitando molto scalpore nelle cerchie più ossessionate dalla cura della pelle. Stiamo parlando del Lyma laser, il at-home device più chiacchierato, instagrammato e tiktokkato del momento, che intasa i feed dei social e imperversa sul web con testimonial entusiasti e recensioni stellari.
Ma cos’è esattamente questo dispositivo ? Si tratta del primo dispositivo laser domestico al mondo per uso medico che combina quattro luci LED blu antibatteriche ad alta potenza. Presenta un raggio laser capace di rigenerare la pelle a livello cellulare, piuttosto che semplicemente sfiorare la superficie. Infatti il LED agisce sugli strati più superficiali della pelle, uccidendo i batteri che portano a sfoghi; Il laser viaggia più in profondità per ottenere risultati a lungo termine. Il trattamento è completamente privo di sensazioni, non comporta dolore o arrossamenti.
“Il Lyma Laser utilizza la tecnologia laser a freddo, che lo rende diverso da qualsiasi altro dispositivo cosmetico domestico e 100 volte più potente dei LED”, spiega la fondatrice Lucy Goff. “È una tecnologia nata dall’industria medica chiamata terapia laser di basso livello (LLLT). È stata utilizzata per decenni per trattare una serie di problemi medici diversi come la ricostruzione della cartilagine e la guarigione dei tendini”.
Ma come funziona il Lyma Laser ?
- Il Lyma laser va usato regolarmente ogni giorno per almeno 3 mesi e per almeno 15 minuti al giorno per ogni area da trattare. Raggiunti i 3 mesi si può usare 2-3 volte la settimana per mantenimento. Si può far scorrere il laser sul viso (o dovunque lo si voglia adoperare) con movimenti orizzontali o verticali. Oppure lo si può applicare su un’unica porzione di pelle per almeno 3 minuti. L’ effetto è graduale e cumulativo.
- Per funzionare al meglio, il laser va usato, dopo aver deterso l’area da trattare, con uno speciale mist e un siero provvisti insieme al device. A questi si può sovrapporre un olio o una crema a scelta per far sì che il device scorra meglio sulla pelle. Il mist e il gel non sono indispensabili, ma potenziano l’intensità del laser e accelerano i tempi
- Il Lyma laser può essere usato anche se nella stessa giornata si adoperano tool come il Gua Sha o dispositivi a microcorrente.
- Prima di iniziare ad usare il device, è consigliato scattare un foto, con una luce realistica, e poi un’altra dopo tre mesi. Un modo per poter constatare i progressi e apprezzare il “before and after”.
Definire se il laser Lyma sarà un investimento soddisfacente per te, dipende dall’impegno che sei disposto a impegnarti. La coerenza è davvero la chiave. Col tempo, vedrete come le cicatrici post-acne svaniscono visibilmente e le imperfezioni vengono quasi eliminate. La pelle appare e si sente più carnosa e luminosa. Lo si può usare su ogni parte del corpo, comprese mani, ginocchia, pancia. O sulle braccia, per trattare le infami “ali di pipistrello”, il rilassamento fra gomito e ascella. In poche parole è un laser tuttofare, dai risultati, pare, sorprendenti.