Nike potrebbe stare per esaurire le sneaker. Nello specifico il suo modello di punta la Air Force 1 nella versione “Triple White”. Il motivo dietro l’assenza dagli scaffali di questo iconico modello sembrerebbe essere però venuto a galla. Secondo un articolo pubblicato su Reuters, Nike potrebbe star soffrendo le conseguenze di una crisi legata all’avanzamento del Covid-19 in Vietnam. I due fornitori vietnamiti di Nike, infatti, Chang Shin Vietnam Co. e Pou Chen Corp., hanno dovuto sospendere le proprie operazioni a causa di un’impennata dei contagi. Uno stop che potrebbe causare enormi danni considerando come le sneakers Made in Vietnam nell’ultimo anno hanno costituito l’82% delle spedizioni del brand di Beverton.
Il rischio è dunque che non si possano piazzare gli ordini per gli stock delle stagioni invernali. Un periodo nevralgico per lo shopping, data la sua corrispondenza con le vacanze natalizie. Come se non bastasse, il Covid-19 ha causato altri problemi alla supply chain di moltissimi brand tra cui la mancanza di container e spazio nei porti internazionali. Non a caso il CFO di Nike, Matt Friend, ha previsto che i problemi logistici dureranno fino al 2022, ma un portavoce del brand ha sottolineato l’importanza del rispetto delle misure anti-Covid:
«La salute e la sicurezza dei nostri compagni di squadra, così come quella dei nostri fornitori, rimane la nostra massima priorità. Continuiamo a lavorare con i nostri fornitori per supportare i loro sforzi in risposta alla natura dinamica e senza precedenti del Covid-19. […] Siamo fiduciosi nella capacità di Nike di condursi in queste dinamiche a breve termine e rimaniamo prudenti nella nostra pianificazione».
Per tentare di ovviare a questo problema, pur garantendo condizioni di lavoro sicure ai propri lavoratori, Nike sta attualmente tentando quindi di incrementare le produzioni in Cina, attualmente pari al 54,6% del totale.