Un atelier da sogno, una collezione elegantissima, e il ritorno altezzoso e inaspettato del nero. Ecco i tre ingredienti magici della sfilata di presentazione della collezione autunno inverno 2017 2018 di Renato Balestra, che ci riporta a sognare di abiti e tessuti invernali. E la sfilata non delude, complice la bellissima location. Sembrava quasi di essere a Parigi, per l’incredibile accoglienza, per la cura dei dettagli e la splendida organizzazione. Renato Balestra, saldo al timone della sua casa di moda, è stato l’unico vero couturier superstite nel panorama di AltaRoma 2017 . Il tema della sfilata è senza dubbio quello delle principesse. Che non sono – attenzione – le teste coronate, ma tutte le donne che hanno lo spirito e il desiderio di indossare abiti regali.
Non è detto che se ne abbia la voglia, e non è detto che poi, una volta indossato un abito del genere, si abbia la capacità di portarlo con disinvoltura. Nell’atelier di Renato Balestra in via Cola di Rienzo a Roma, nei magnifici giardini che lo circondano, hanno sfilato 30 vestiti da sogno, super raffinati, e inaspettatamente improntati al nero. Il giallo sole e l’oro lo impreziosiscono, lo intarsiano, soffiando sulla collezione un impercettibile tocco di esotico, di Oriente, di patchouli. Ma è solo un soffio, un sospetto, che si perde quando compaiono le ampie tuniche illuminate dal colore: rosso fuoco, cremisi, borgogna, ciliegia.
Sul finale un abito da sposa semplice e distinto, realizzato in tulle e ricami color acqua che rendono il disegno leggero come una nuvola. Alla sfilata erano presenti alcune delle personalità più importati del jet set fashion italiano. Tra queste vale la pena citare Silvia Venturing, direttore creativo di Fendi, e Sara Maino, editor di Vogue Italia e Vogue Talents, che erano con me anche il giorno precedente, insieme a una lunga lista di nomi celebri: eravamo stati chiamati a fare da giurati per il premio di partecipazione alla prossima sfilata Balestra all’Arab Fashion Week 2017 indetto dall’Accademia della moda e del costume.
Una giornata molto interessante, e piena di emozioni. Renato Balestra, che ormai ha 93 anni, crede molto nella scoperta di nuovi talenti e nella missione estetica e spirituale della moda, il cui compito, ha dichiarato in conferenza stampa, è “educare i giovani al bello”. Adoro il pensiero di Balestra