L’argomento torna di attualità a seguito del caso di Vestiaire Collective, che ha appena battuto il suo record di vendite grazie all’acquisto da parte di un utente di una borsa di Hermès per 158mila euro. Il precedente record apparteneva sempre a una borsa, nello specifico a una Birkin venduta per 112 mila euro. In questo caso si trattava di un modello estremamente raro, di cui erano stati prodotti, nel 2019, solamente 50 esemplari per i clienti vip della maison, tutti contraddistinti da una clochette (la bustina di pelle che accompagna le borse del brand) unica nel suo genere, a forma di shopping bag arancione. Il nuovo primato appartiene invece a una, altrettanto rara, Birkin Faubourg.
Se un tempo il nostro più grande desiderio era quello di entrare in negozio e comprare una borsa nuova firmata per poi procedere con l “unboxing” su instagram, oggi ciò che tutti desiderano, è una Chanel 2.55 o una Kelly di Hermès o una Gucci Jackie 1961 appartenente a un’epoca precedente.
L’impressione è infatti che nei primi mesi di quest’anno le ricerche di (determinati) capi e soprattutto accessori vintage siano aumentate vertiginosamente rispetto allo stesso periodo del 2021 e le ultime indagini condotte da Vestiaire Collective lo dimostrano. E a giudicare dai prezzi battuti in asta, vale davvero la pena di aggiudicarsene una.
Anche il rapper Travis Scott si è aggiudicato una preziosa ed unica Hermes