Da New York a Londra, da Milano a Parigi, la parola d’ordine è energia, istinto, freschezza, colore. In una sola parola: fiori. Ebbene sì, mai come in questo momento chi ama le stampe floreali saprà interpretare i look più trendy di stagione, sia negli ultimi squarci d’inverno (periodo non facile per il floreale), sia per esplodere in un tripudio di boccioli in primavera/estate. Il fascino dei fiori è ammaliante, nostalgico, ammiccante, creativo. Chi li indossa dice di sé: sono preziosa e delicata, ma libera e terribile come la natura. Ogni occasione è buona per indossare stampe con bouquet, boccioli e design di ispirazione botanica: i fiori sono ready-to-wear e possono essere declinati in stili molto differenti.
C’è una sfumatura un po’ gipsy: se vi piace, caratterizzatela con maglioni soft e stivaletti di camoscio. Per un effetto country-chic tendente al folk rivolgetevi alle frange che bordano allegramente gli orli dei mini abiti e delle giacche. Ma soprattutto, puntate sempre sul vestito: un abito a fiori in satin o georgette di seta può garantirvi un mix perfettamente equilibrato tra ingenuità e malizia, provocazione e modestia. Anche in inverno o a inizio primavera va benissimo, anzi. E ci sono diversi trucchi di stile per portarlo bene, senza morire di freddo. Con maglie a collo alto e sciarponi abbondanti, per esempio.
Con il bomber e un paio di stivaletti scamosciati. Bello anche su una giacca corta imbottita (magari in una tinta che rievochi la fantasia floreale), sotto uno spolverino o un giacchetto di pelle, per un effetto più rock. Il look può essere completato anche con delle scarpe sportive (è questa l’assoluta magia del floreale: sembra limitante, invece è la libertà assoluta). Il bello è che il vestito a fiori si può anche indossare come maxi maglietta a maniche lunghe: il top è abbinarlo con un paio di jeans skinny. Sopra una bella giacca quadrettata, come impone un’altra grande tendenza di stagione, è il gioco sarà fatto.
