La Regina Elisabetta II, che non fa un passo senza la sua borsa, sempre impeccabilmente coordinata alle sue eleganti mise, ma sono al tempo stesso dei messaggi in codice per comunicare con il suo staff.
Sembra infatti che la Regina Elisabetta utilizzi la sua borsa come segnale: di stanchezza, di impazienza, di disagio, insomma per comunicare in modo discreto come si sente in situazioni particolari, nelle sue apparizioni ufficiali nel Regno Unito o nei suoi viaggi intorno al mondo. Ad esempio, se di solito per comodità porta la borsetta a sinistra, quando cambia braccio può voler dire che desidera terminare in modo gentile la conversazione in cui è impegnata (e qualcuno del suo staff accorrerà a interromperla con tatto). E se nel corso di un pranzo ufficiale la appoggia sul tavolo, spostandola dal gancio posto sotto di esso, pare voglia comunicare che si sente stanca, e che desidera lasciare la sala entro pochi minuti. Ma se la deposita a terra, significa che è molto annoiata. Insomma, il suo staff non deve mai perdere di vista spostamenti ed evoluzioni della royal bag.
E quando viaggia? La Regina si sposta con molti bagagli e non vuole correre il rischio di perdere nessuna delle sue valigie, borse e borsette. Per questo, usa lo stesso sistema di etichette colorate preferito da altri membri della Casa Reale: il Principe William e il Principe Carlo contrassegnano il bagaglio in rosso, la Duchessa di Cambridge in giallo. Anche Elisabetta ha scelto etichette di colore giallo, ma sulle sue c’è scritto, semplicemente, The Queen.