LA DENUNCIA SOCIALE DI LOUIS VUITTON

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La collezione Fall 2021 “Ebonics / Snake Oil / The Black Box / Mirror, Mirror” di Virgil Abloh per Louis Vuitton è una critica alla società contemporanea e alla superficialità con cui l’essere umano giudica. Virgil, infatti, esamina i pregiudizi inconsci della psiche collettiva. E quali sono spesso i presupposti per il primo giudizio, ossia l’abito.  Il messaggio diventa più chiaro man mano che i pezzi della collezione vengono mostrati in questo video-sfilata-performance. Aforismi coniati dall’artista concettuale Lawrence Weiner recitano “PUOI RACCONTARE UN LIBRO DALLA COPERTINA”, “LO STESSO POSTO ALLO STESSO TEMPO”, “DA QUALCHE LUOGO IN QUALCHE MOMENTO”. La terminologia “Tourist vs. Purist” di Abloh, decorano sia i capi che gli accessori.

Lo show inizia con la visione di un panorama innevato e una narrazione del rapper Saul Williams. Arrivando dal bosco, si vede una cittadina in lontananza e, subito dopo, siamo proiettati dentro un edificio ideale, fatto di grandi spazi essenziali ricoperti di marmi colorati. Elementi che fanno da passerella ai look della nuova collezione Louis Vuitton. La scenografia modernista, allestita al Tennis Club de Paris, prende l’aspetto di una stazione immaginaria, un luogo in cui c’è chi arriva, chi aspetta e chi va. Un viavai di persone di ogni estrazione culturale e sociale, che portano avanti l’ideale del viaggio, intrinseco alla storia del brand. D’altronde il tema del viaggio era stato anticipato dal particolare invito realizzato e concepito da Abloh: un aeroplanino.

I pezzi di spicco della collezione includono un abito monogram trasparente; un maglione rifinito con monogrammi LV ad effetto specchiato che impreziosiscono il capo come fiocchi di neve; Una giacca dalle proporzioni scultoree. Colpiscono le nuove interpretazioni dei classici della maison come il modello Christopher che ora è disponibile in pelle Epi con un effetto verniciato a spruzzo. Tanti i look formali con abiti realizzati in materiali insoliti come la plastica, o con sovrapposizione di kilt su pantaloni, in coppia con accessori come stivali in stile cowboy come le punte in metallo. Altri completi formali presentano stampa effetto marmo. Una collezione che gioca sui contrasti.

 

Lo show in scena alla Paris Fashion Week pone le domande: Chi può rivendicare l’arte? Cosa definisce basso vs alto? Chi può fare arte? Chi ne sono i fruitori? Dopo gli eventi del 2020, Virgil Abloh propone l’idea che la società possa avere l’opportunità di creare una “nuova normalità” in cui ci si liberi dai pregiudizi che si creano intorno a persone, idee e arte. Inoltre, perpetuando l’ideologia dell’upcycling della primavera estate 2021, la nuova collezione Louis Vuitton propone diverse idee di rielaborazione di capi e accessori di stagioni precedenti.

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