Ieri pomeriggio lo storico gruppo editoriale Condé Nast ha presentato una nuova strategia globale per i contenuti. Un nuovo leadership team e una nuova struttura globale mirata a trasformare tutte le attività creative per servire al meglio il pubblico e gli investitori pubblicitari. Un approccio strategico mirato a rafforzare al meglio il rapporto tra brand e racconto giornalistico. E a guidare questa nuova trasformazione non poteva che non essere lei, Anna Wintour, nominata Chief Content Officer in tutto il mondo. La Wintour continuerà a ricoprire anche il ruolo di Direttore Editoriale globale di Vogue, e a supervisionare Vogue USA.
Condé Nast ha anche nominato i nuovi direttori editoriali globali di AD, Condé Nast Traveler e GQ. Le nuove nomine vedono Amy Astley come “Direttore Editoriale Globale di AD”; Divia Thani sarà “Direttore Editoriale Globale di Condé Nast Traveller”; Infine Will Welch come “Responsabile Globale di GQ”. I vicedirettori editoriali di AD, Condé Nast Traveller e GQ saranno rispettivamente Oliver Jahn, Jesse Ashlock e Adam Baidawi.
Per quanto riguarda l’Europa, Edward Enninful sarà “Direttore Editoriale europeo per i mercati di Regno Unito, Francia, Italia, Germania e Spagna”. Allo stesso modo, Simone Marchetti è stato promosso a “Direttore Editoriale europeo di Vanity Fair, incluse le edizioni pubblicate in Francia, Italia e Spagna”. Le edizioni di Vanity Fair negli Stati Uniti e nel Regno Unito continueranno a essere supervisionate dall’Editor-in-Chief, Radhika Jones.
“Le relazioni che abbiamo con il nostro pubblico oggi rappresentano scambi continui di idee e opinioni, ed Edward, Amy, Divia, Will e Simone sono magistrali nel loro approccio alla creazione di contenuti”, ha commentato Wintour. “Mentre guardiamo al futuro di Condé Nast, useremo la combinazione della nostra portata globale e della conoscenza e identità locale dei nostri brand per raccontare le storie più importanti, inclusive e stimolanti del nostro tempo”.