Addio ai Golden Globe. Almeno per il 2022. La notizia non è stata ancora confermata ma, l’evento cinematografico statunitense più importante dopo gli Oscar salterà come minimo l’edizione. O potrebbe, addirittura, venire cancellato. I motivi sono da ricercare nella profonda rivoluzione che Hollywood sta vivendo. Un cambiamento le cui radici affondano nei cambiamenti stessi della società che, con fatica, lotta e sacrificio, stanno avvenendo. Tuttavia, Hollywood, almeno in alcune sue istituzioni a quanto pare, si contrappone come retroguardia di diseguaglianze e disparità.
A decidere la possibile fine dei Globes sono state le recenti rivelazioni portate alla luce nell’inchiesta del Los Angeles Times. Questa ha messo in luce come la Hollywood Foreign Press Association (HFPA), l’organizzazione che presiede i premi, abbia qualche “piccolo” problema di inclusività. Pare infatti che nessuno dei suoi membri, negli ultimi venti anni, appartenga alla comunità afroamericana. Inoltre in una mail, l’ex presidente del HFPA, Philip Berk, aveva definito Black Lives Matter un “movimento di odio razzista”.
