Maria Vittoria Cusumano con Adriana Romero

DENIM E TULLE: LA SPOSA 2018 SECONDO ATELIER EME’

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Super sfilata di Atelier Emé a Verona, la prima sfilata ufficiale da quando il brand è entrato a far parte del gruppo Calzedonia. Un passo storico che porta con sé grandi novità: sia per il marchio mantovano che per la sposa 2018. L’evento è stato bellissimo, curato nei minimi dettagli: un trionfo di fiori e profumi, insieme alla bellezza di Ariadna Romero, attrice e indossatrice cubana che mi ha colpito per la sua naturalezza…

E poi ancora la calda ospitalità dello staff del brand, al completo per l’occasione…

E il savoir faire del suo manager, Sandro Veronesi.

È stato lui a parlare di rinnovamento, di apertura verso i mercati esteri, verso una nuova concezione della sposa. Il risultato si è visto in passerella: pur mantenendo intatta e riconoscibile la cifra classica dell’Atelier, raffinata e romantica, il brand si è ha aperto a generi nuovi e originali.

Accanto a un grande ritorno del bianco, Atelier Emé mette al bando gli abiti pomposi, polverosi e antichi. Basta ai vestiti da sposa che si indossano solo una volta nella vita per poi essere dimenticati nell’armadio: la sposa di oggi porta un vestito perfetto anche per un festa o una serata di gala. Da qui l’idea di affiancare agli abiti da cerimonia la linea Party, che ho trovato strepitosa. Capi di vera qualità che si adattano perfettamente a una serata o a un evento, con prezzi assolutamente realistici, il che non guasta mai. Lo stile incantevole, eterogeneo e sognante ha avvolto il défilé dall’inizio alla fine.

La parola d’ordine è la contaminazione di generi: l’abito da sposa oggi si può abbinare ad una meravigliosa camicia blu senza perdere nulla, anzi acquistando fascino e modernità; i velluti sontuosi e l’organza rossa sono il nuovo must per chi si sposa in inverno; mentre il corpetto blu notte o pervinca abbinato alla gonna di tulle, candida e svolazzante, crea nuovi contrasti di tinta e di materiale.

Le più romantiche possono giocare con la trasparenza e il ricamo. Il pizzo è pregiato, dal disegno fresco e convincente. Kimono, seta e broccati richiamano l’estetica sensuale e raffinata dell’Oriente.

Azzardo e tradizione, essenzialità e ricchezza, disinvoltura e solennità: ecco cosa è riuscito a miscelare la meravigliosa e sempre straordinaria Raffaella Fusetti per Atelier Emé in questa nuova e strepitosa collezione sposa 2018.

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