VENDUTO IL NEVERLAND DI MICHAEL JACKSON

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La grande proprietà di 2.700 acri nei pressi di Los Olivos (California), il Neverland Ranch, in cui Michael Jackson ha vissuto per vent’anni, ha trovato un nuovo proprietario. L’uomo d’affari Ron Burkle. Il miliardario nonché ex socio del Re del Pop e co-fondatore della società di investimenti Yucaipa Companies, si è aggiudicato il Ranch per 22 milioni di dollari. Il prezzo iniziale richiesto era di 100 milioni di dollari nel 2016, poi sceso a 67 milioni di dollari l’anno successivo. Per ora non si conoscono ancora le intenzioni di Burkle relative alle modifiche della proprietà e del suo utilizzo. Per ora appare difficile che Neverland verrà trasformata in un museo come accadde per la casa di Elvis Presley a Graceland.

Distante 160 chilometri da Los Angeles, Neverland Valley Ranch è stata per quasi vent’anni la casa di Michael Jackson. Ne è stato il proprietario dal 1987 al 2009, anno della morte. Fu proprio Paul McCartney a far vedere la casa al Re del Pop nel 1982 durante le riprese di Say, Say, Say. Cinque anni dopo, nel 1987 Jackson decise di acquistarla per 19,5 milioni di dollari dal ricco immobiliarista William Bone. Un vero affare per il cantante considerando che la cifra iniziale era quasi il doppio. Jackson ribattezzò il ranch con il nome di Neverland in riferimento all’isola che non c’è, il luogo immaginario che ospita le avventure del personaggio di Peter Pan.

 

La proprietà è composta di 22 strutture e da un terreno di quasi 1.330 ettari contenente una villa da 12.000 mq con di 6 stanze da letto e 30 posti letto medici in cui i bambini con gravi patologie potevano ricevere cure. Era presente inoltre uno zoo, un parco giochi con ruota panoramica, una stazione ferroviaria in stile Disney, una piscina, un campo da tennis e da basket e due laghi artificiali. Non manca una sala cinematografica con 50 posti dotata di un bancone con caramelle e snack di vario genere.

Neverland era un posto fuori dal tempo e dal traffico di Los Angeles, che accoglieva bambini malati e le loro famiglie, regalando momenti di gioia e di divertimento. Il luogo preferito di Michale Jackson era una casetta sull’albero a cui solo lui aveva l’accesso. La nel punto più alto del Ranch, il cantante compose la maggior parte di Dangerous. È considerato uno dei suoi album più innovativo e avanguardistico, che gli richiese ben tre anni di lavoro. L’ultima volta che Jackson fu visto a Neverland fu nel 2005, anno in cui si celebrò il processo per presunte molestie sessuali ai danni di minori.

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