Balenciaga investe sul territorio italiano. Il brand che fa capo al gruppo Kering prevede di aprire il suo primo laboratorio di produzione di pelletteria e centro di formazione in Toscana. Situato a Cerreto Guidi, circa 40km da Firenze, il nuovo stabilimento aprirà il prossimo anno e avrà l’obiettivo di sostenere i piani di sviluppo del brand la cui direzione creativa è affidata a Demna Gvasalia.
Il centro nascerà dal rinnovamento di un edificio già esistente, dando espressione a un progetto architettonico di particolare rilievo. Grazie al laboratorio potranno essere creati fino a 300 nuovi posti di lavoro, provenienti principalmente dalla comunità locale e dal territorio. “Gli artigiani assunti saranno formati internamente alla nuova struttura, nel centro di formazione che sarà operativo al termine della prima ristrutturazione dell’edificio. La maison francese d’alta moda continuerà ad avvalersi di una significativa rete di fornitori locali per la propria filiera di pelletteria. Il nuovo atelier consentirà di accrescere l’agilità e la flessibilità della supply chain, migliorando ulteriormente la qualità assoluta dei prodotti Balenciaga. Grazie al nuovo stabilimento, il marchio raggiungerà una capacità produttiva aggiuntiva, al fine di monitorare e pianificare la produzione in Italia”, si legge in un comunicato stampa da parte della maison.
Con questa mossa il brand segue l’esempio di un’altra firma appartenente al gruppo Kering, Saint Laurent, che meno di un anno fa ha inaugurato un centro di produzione a Scandicci. L’investimento ha dunque lo scopo di migliorare la catena produttiva, sia per quanto riguarda la qualità che la flessibilità richiesta dal direttore creativo Demna Gvasalia.
Ancora una volta il Made in Italy si dimostra la soluzione più gettonata per valorizzare case di alta moda, indipendentemente da dove esse provengano.