Veniamo a uno dei momenti più attesi della Fashion Week di Parigi. L’attimo in cui tutta l’essenza della moda, e tutto il mondo che le ruota intorno, si concentra in una sfilata: quella di Valentino, che per presentare la collezione Autunno Inverno 2017 2018 (by Pierpaolo Piccioli) ha scelto i saloni del magnifico Hotel Salomon de Rothschild, tra stucchi dorati, arazzi e rigogliosi giardini d’inverno.
La collezione è stata una sferzata di femminilità, non perdendo mai di vista il pudore, a tratti l’austerità – aristocratica e intrigante – che devono aver avuto le grandi dame che tempo si aggiravano in queste magnifiche sale. Questo non vuol dire che non sia stato concesso nulla all’eccentricità e alla sperimentazione: anzi, proprio qui avviene la magia.
La collezione passa da un tema all’altro, da un’epoca all’tra, da una tonalità all’altra con una delicatezza e una fantasia che hanno richiesto, alla fine, una vera e propria standing ovation. I colori accessi o addirittura acidi alternati alle nuance pastello (lilla, rosa, verde acqua), o a picchi improvvisi di dark. E il passato alternato al futuro.
Lo stile belle époque qui si intreccia al design puro, alla freschezza pop, al tema floreale o geometrico realizzato dall’artista Nathalie Du Pasquier, membro del celebre movimento di design Memphis, che ha collaborato alla collezione. Romanticismo e matematica, abiti talari e pellicce patchwork, stampe vittoriane e abiti lavorati a pannelli, stivali super femminili alternati all’anfibio rivisitato.
E, ovviamente, il rosso Valentino, che questa volta si tinge di una nota di corallo, che riprende quella dei bellissimi gioielli in stile Piero della Francesca disegnati da Alessandro Gaggio. Molti applausi per un cappotto di panno in cachemere a collo dritto, con applicazioni di numeri, di mani e di segni grafici coloratissimi.
Incanta anche il cappotto di pizzo macramè di pelle, abbinato a una gonna di pizzo di nappa e una classica camicia di seta bianca. Il gotha della moda è passato di qui. Un parterre di attrici, influencer di settore e personaggi internazionali. Tra i miei preferiti in assoluto: Anna Dello Russo, consulente creativa di Vogue Giappone, uno dei personaggi più popolari del fashion system (basta le sigla del suo nome – ADR – per far tremare le gambe alle fashioniste di tutto il mondo).
Aimee Song, la super blogger californiana, bellissima e bravissima, autorità indiscussa anche nel campo dell’interior design (il suo blog Song of Style è uno dei miei preferiti).
La modella e fashion icon Olivia Palermo, l’unica che riesce a mettere d’accordo tutti gli stilisti del mondo grazie al suo stile semplice ma sempre glamour.
Emily Ratajkowski, la dolcissima dea delle modelle, testimonial Yamamy, super corteggiata dal cinema (e non solo).
E poi, last but least, la Regina dello Stile, la Signora della Moda, Anna Wintour.
I love my job.