Tra le placide abitazioni di un quartiere residenziale appena fuori dalla Ca Highway 1, si nasconde una delle gemme più inaspettate e curiose di San Francisco. Stiamo parlando della casa- museo di Gregangelo Herrera, uno degli artisti più rappresentativi delle correnti e delle subculture artistiche di questa città.
Immaginate di varcare il cancello di una casa e fare un viaggio multisensoriale in un universo onirico dove l’antico Egitto, il Messico, la mitologia greca, Alice in wonderlad, l’esotismo, il surrealismo e le notti d’oriente sono tutti interconnessi. Un cocktail culturale capace di rendervi “ebbri” ma al tempo stesso estremamente lucidi e stimolati. Questa è l’idea alla base di questo straordinario progetto portato avanti da Gregangelo e dalla sua compagnia da diversi anni, con estremo successo e soddisfazione.
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Rinominata Gregangelo Museum per la sorprendente esperienza immersiva e suggestiva di chi la visita, l’abitazione ha una storia davvero unica.
Negli anni ’80 Gregangelo Herrera acquistò la casa e nell’arco di una decina di anni la trasformò in una fantasmagorica esperienza artistica aperta alle visite. Il museo rimane tutt’oggi lo studio e l’abitazione privata dell’artista, ma è anche l’headquarters della Gregangelo & Velocity Circus/Arts & Entertainment, un punto di riferimento per gli artisti del posto e luogo di ritrovo per eventi e iniziative culturali.
Quasi trenta stanze, aperte ai visitatori con diverse formule di tour, sono il frutto di oltre quarant’anni di lavoro di Gregangelo, della sua troup di performer e di artisti locali.
Sono proprio loro a definirlo una sorta di viaggio introspettivo e dei sensi, più che un museo, dove la fantasia diviene realtà e passato, presente e futuro si mescolano, scavalcando la percezione del tempo e dello spazio.
La visita offerta dal museo è stata concepita da Gregangelo, insieme a Marcelo Defreitas, direttore creativo della Gregangelo & Velocity Circus/Arts & Entertainment. È un’esperienza volutamente ambigua ed eccentrica, che molti hanno paragonato ad un trip di LSD senza LSD. Ma il fondatore ci tiene a precisare che le sostanze stupefacenti hanno poco a che fare con ciò che ispira questo luogo. È un contesto dove si può esplorare con l’immaginazione, ridere, emozionarsi e imparare cose nuove tramite storie divertenti, enigmi e giardini selvaggi, contornati da impressionanti mosaici e sculture.
Le stanze sono state create da zero come vere e proprie istallazioni multimediali curate in ogni minimo dettaglio. Ognuna di loro ha un tema. Una stanza arredata con cose molto morbide e lussuose è chiamata “la stanza del solletico”. C’è una camera da letto per gli alieni e un’altra ispirata al lampo verde che appare al tramonto, e una con un soffitto che raffigura le galassie. Non passano di certo inosservati la scultura di Pan composta da circa 15.000 ramoscelli e rami e l’accecante bagno interamente ricoperto di sgargianti pietre colorate.
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Se questo posto ti suona familiare è perché il Gregangelo Museum godeva già della sua fama. La casa più stravagante e magica di San Francisco è infatti apparsa in Home Strange Home e Offbeat America. È apparsa anche in Amazing Interiors di Netflix e in World’s Weirdest Homes della BBC. Inoltre il team della Velocity Arts & Entertainment è noto per aver collaborato con aziende come Lucasfilm, Warner Brothers, Microsoft e Mercedes-Benz.
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Ma adesso basta spoiler! Più dettagli sulle meraviglie della casa di Gregangelo si trovano sul sito www.gregangelomuseum.com
