Per la presentazione della Cruise 2025, Maria Grazia Chiuri riporta Dior in uno dei suoi luoghi del passato, la Scozia.
Il brand ha presentato la sfilata nel parco del castello di Drummond, con tanto di cornamuse a fare da sottofondo. La collezione stessa è un omaggio non solo al patrimonio artistico scozzese ma anche alla storica sfilata di beneficenza organizzata da Christian Dior nel 1955 all’interno della sala da ballo del Gleneagles Hotel, nel Perthshire.
Le protagoniste della passerella Dior Cruise 2025 sono amazzoni moderne, sapientemente realizzate da Maria Grazia Chiuri a colpi di tessuto tartan, maglie metalliche, armature in pelle e biker boots.
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Anche il versante ospiti e celebrities dell’evento non è stato meno degno di attenzioni.
Una schiera di star al femminile, da Rosemund Pike a Maisie Williams, in favolosi look Dior hanno presenziato alla sfilata: Jennifer Lawrence in un audace e irriverente Spolverino animalier, Anya Taylor-Joy, che sotto un blazer grigio scuro sfoggia un body dolcevita, micro shorts, autoreggenti e stivaletti alti in vernice nera.
La collezione portata in passerella è un intreccio di diversi stili, dettagli ricercati, tessuti pregiati e ricami.
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Tra abiti lunghi in pizzo e in velluto e moderne armature impreziosite da cristalli, la collezione mostra un mix influenze punk e bondage con una nota di romanticismo e un forte spirito femminista, ormai elemento portante dei fashion show Dior.
Come al solito il lavoro della designer italiana, è a tutti gli effetti uno studio antropologico combinato con una ricerca sull’ artigianato di altissimo livello. «Per la sfilata di Dior Cruise 2025, abbiamo coinvolto diverse aziende, come The Kilt, della giovane stilista britannica Samantha McCoach», ci racconta la direttrice creativa di Dior. «Per noi è stato davvero interessante vedere come ognuna di queste realtà, specializzate in coperte, tessuti o maglieria, includesse al suo interno l’intera filiera. Abbiamo creato una vera e propria mappa per individuare tutte le specializzazioni delle realtà attive legate al territorio.”
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All’eccellenza della manodopera scozzese, si aggiunge la mente creativa di Maria Grazia Chiuri che per questa Cruise si è concentrata nel reinventare i capi iconici della tradizione, interpretandoli in chiave contemporanea, così da celebrare la tradizione sartoriale di questi luoghi incantati e densi di storia, donando nuovi significati e look mozzafiato.
