“Diamonds are a girl’s best friends”, cantava Marilyn Monroe nel film Gli Uomini Preferiscono le Bionde di Howard Hawks. Come darle torto e come remarle controcorrente, soprattutto quando si è travolti dalla marea di visioni preziose che hanno per protagonista un gioiello Tiffany e un diamante da 80 carati. La grande maison di Alta Gioielleria newyorchese fondata nel 1837 ha infatti annunciato la recente acquisizione di una straordinaria gemma dal taglio ovale. Ad accrescere l’eccezionalità dell’avvenimento, è la dichiarazione da parte della maison di un’imminente riedizione di un gioiello storico. Una meravigliosa collana con acquamarina presentata per la prima volta in occasione dell’Esposizione Universale del 1939.
L’occasione prescelta per la prima apparizione della splendida collana, annunciava l’apertura dell’iconico flagship store tra la 57a Strada e Fifth Avenue l’anno seguente. Il modello originale presenta una pietra azzurra centrale circondata da diamanti dal taglio particolare. E oggi la storia si ripete e l’incredibile monile tornerà ad affacciarsi agli occhi del mondo nel 2022, celebrando l’importante riapertura del flagship store Tiffany di Fifth Avenue dopo la ristrutturazione. Per l’occasione la pietra azzurra sarà sostituita dal nuovo e prezioso diamante, classificato il gioiello come il più costoso mai realizzato.
Il diamante proviene dal Botswana, in Africa, mediante una catena di approvvigionamento responsabile.
“Quale modo migliore per celebrare la riapertura del flagship store Tiffany nel 2022, che reinterpretare questa incredibile collana dell’Esposizione Universale del 1939. È uno dei nostri gioielli più famosi che risale a quando abbiamo aperto le porte per la prima volta tra la 57a Strada e Fifth Avenue,” dichiara Victoria Reynolds, Chief Gemologist di Tiffany & Co. “La nuova collana riflette perfettamente la nostra tradizione di gioielliere di lusso di New York, il cui fondatore era noto come il Re dei Diamanti”.
