Topolino compie 90 anni. E non credo ci sia bisogno di dire altro. Anzi, forse qualcosa sì: voi sapete com’è nato l’adorabile roditore? È nato da un fallimento. Una storia inspirational, che sento il profondo bisogno di raccontarvi. Era il 1928 e tale signor Walt Disney, un giovane artista squattrinato, versava in grandi difficoltà economiche. Aveva appena perso i diritti del suo personaggio più redditizio, Oswald Il Coniglio Fortunato (con il seno di poi, forse è stato un bene), ed era stato abbandonato da tutti i suoi collaboratori. Solo, senza un soldo, improvvisamente ebbe un’idea per un nuovo personaggio.
L’ispirazione gliela diede un piccolo roditore marrone che si aggirava nel suo studio a Kansas City. Fu così che nacque il personaggio animato più famoso di tutti i tempi. Nella solitudine (scarsamente igienica) di un garage. Ma non può mancare il tocco di una donna: infatti l’ultimo magic touch al personaggio lo diede la moglie di Walt. Gli disse: senti amore mio, perché non cambiamo il nome di questa deliziosa creatura? Mortimer non mi sembra proprio il massimo. Perché non lo chiamiamo Mickey Mouse? Il resto è storia. Voi come festeggiate l’evento? Io nel mio modo preferito: shopping a tema. Ho cominciato con questo meraviglioso giubbotto jeans di Marc Jacob con un Topolino oversize. Ma ovviamente non finisce qui…
