Si sa che Alessandro Michele, il designer di maison Gucci, è stato e continua ad essere un rivoluzionario per il brand fiorentino. Dopo la nuova comunicazione in modalità DIY della campagna pubblicitaria per l’ autunno/inverno 2020/2021, ecco che arriva un annuncio dal social Instagram in cui si dichiara che Gucci non sfilerà più seguendo il calendario ufficiale della moda, ma secondo un ritmo che prevede due sole presentazioni all’anno. A scriverlo è lo stesso direttore creativo Alessandro Michele, con una serie di post intitolati “Appunti nel silenzio”, con cui il designer spiega il suo nuovo progetto: «Nel mio domani abbandonerò quindi il rito stanco della stagionalità e degli show per riappropriarmi di una nuova scansione del tempo, più aderente al mio bisogno espressivo. Ci incontreremo solo due volte l’anno per condividere i capitoli di una nuova storia. Si tratterà di capitoli irregolari, impertinenti e profondamente liberi. Saranno scritti mescolando le regole e i generi. Si nutriranno di nuovi spazi, codici linguistici e piattaforme comunicative».
Una decisione già presa in atto precedentemente dallo stilista Giorgio Armani che ha deciso di non partecipare alla Milano Fashion Week digitale a luglio ma di presentare le collezione secondo un suo calendario, parole che ricordano molto quelle della lettera scritta dal designer belga Dries Van Noten e firmato da 40 colleghi, e infine l’ annuncio di Pierpaolo Piccioli che ha annunciato l’assenza di Valentino alla Paris Fashion Week digitale a luglio per presentare le collezioni uomo e donna a settembre.
Il mondo, le nostre scelte e le nostre necessità primarie sono cambiate post coronavirus, la moda lo ha compreso e agisce di conseguenza.