Una nuova cura di bellezza sta impazzando tra le appassionate di beauty e wellness: è il Digital Detox. Avete già capito di che si tratta? Almeno 48 ore di astinenza assoluta da internet e tecnologia. E quando dico assoluta, intendo proprio assoluta: stop a mail, Facebook, Whatsapp, app varie. Persino Netflix è bandito. E se poi siete veramente coraggiose, eliminate anche le telefonate. Perché un simile supplizio? È semplice: perché non è un supplizio. Anzi. La connessione perpetua ci fa male all’umore, alla concentrazione, alla vista, alla pelle, addirittura ai capelli, pare.
Ci sono studi che dimostrano che esiste un legame tra la luce artificiale prodotta da tablet, smartphone e pc e la comparsa di rughe e macchioline scure; quell’odiosa lucina blu rovina il contorno degli occhi, spegne la brillantezza dei capelli e fa male alla vista. Metteteci anche che, come afferma un recente studio californiano, tra mail e telefono che squilla finiamo per essere interrotti in media ogni 180 secondi.
Il senso quindi è questo: un digital detox rigoroso vi permette di fare una pausa che inciderà positivamente sul corpo e sulla psiche. Prendetelo come un trattamento di bellezza lungo 48 ore. È un week end. Scegliete quello giusto. Esempio: una come me, che lavora 12 ore al giorno, e che per di più lavora con social e telefono, non può staccare quando vuole. Allora ci vuole un piano di battaglia.
Ecco il mio: il primo week end libero (e per quanto mi riguarda non credo sarà prima di un mese, haimé), staccate dal venerdì sera. Chiudete cellulare e computer nel cassetto della biancheria, e cominciate. Avete un fidanzato? Chiudetelo in casa con voi e fatelo partecipare al trattamento: la coppia ne gioverà. E poi circondatevi degli ingredienti giusti. I miei sono: un libro interessante (Come disintossicarti dal tuo cellulare di Catherine Price, Mondadori); tisana purificanti (sceglietene una gustosa, oltre che efficace, come questa dell’Angelica); un miliardo di candele profumate con cui illuminare un bagno addolcito da sali e olii essenziali (io da qualche mese uso quelli di Mearome, e per la cronaca adoro la menta piperita). Dopodiché preparatevi a mettere in posa – una dietro l’altra – tutte le maschere per il viso esistenti in commercio. Altro prodotto che non può mancare: il tonico Digital Detox, cioè un tonico protettivo ricco di minerali anti-stress ed energizzanti che contrasta l’inquinamento ambientale e digitale. Io ho acquistato anche il contorno occhi Estéé Lauder Advanced Night Repair Eye crème, pensato per rigenerare i tessuti anche dalle aggressioni della tecnologia. E poi tanto beauty sleep, tanta pace, tanto tempo in più per fare quello che non avete mai il tempo di fare.
Io ci sto pensando seriamente.