Il 16 maggio del 2000 usciva “Oops!…I Did It Again“, il secondo disco di Britney Spears che divenne da subito record negli Stati Uniti con ben 1.319.193 copie vendute. Miglior debutto di sempre per una cantante superato solo da Adele nel 2015. Pensate che solo negli Stati Uniti, “Oops!…I Did It Again” ha venduto oltre 10 milioni di copie (più di 20 nel mondo). In Italia, Oops!… I Did It Again è rimasta tra le prime venti posizioni per tredici settimane, record imbattuto per un album nel nostro paese. Ed è una canzone che ancora oggi viene cantata e ballata, non solo dalla generazione X, ma anche dai millennials, grazie ai balletti creati appositamente sul social Tik Tok.
@loufitlove POV : on se recroiser lors d’une soirée je joue avec toi et je une fois que tu craque je te dégage comme tu la fais pour moi … ? #pov #oups #fake
Ma non è solo il brano a rimanere vivo nella nostra mente: tutti sicuramente ricordano molto bene la tutina rossa in lattice indossata dalla cantante come a richiamare le tute spaziali della NASA. Realizzata in una sola notte da Michael Bush, un costumista che produceva tutti i look dei tour di Britney Spears, fu commissionata dalla stylist più in voga negli anni 2000, Estee Stanley. Una sfida accettata (stranamente) con entusiasmo dalla cantate poiché, il lattice è un materiale scomodissimo che si incolla alla pelle e non la lascia traspirare.. Ma diremmo che tutta la sofferenza è valsa a qualcosa!