A metà strada tra la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, c’è un posto segreto dove non c’è altra regola se non quelle dello chef. Siamo da Achilli al Parlamento, una celeberrima enoteca di Roma, dove ogni desiderio alcolico può essere esaudito. Infatti se ne è circondari, attorno, sotto, sopra, ovunque. La cantina è il regno di una giovane sommelier, Valentina Cinti, che vigila su oltre 6000 etichette.
La storia di Achilli parte nel 1977 con il celebre gourmand romano Gianfranco Achilli, vero e proprio “mito” nell’universo della ristorazione e dell’enologia capitolina. È lui, affiancato dall’inseparabile moglie Bianca, a dar vita a questo luogo i cui tratti distintivi sono, fin da subito, la professionalità del servizio e l’accurata selezione di etichette e cibi. Oggi sono l’erede Cinzia, con il marito Daniele e loro figlio Alessio, a portare avanti la stessa filosofia.
Ma Achilli al Parlamento non è solamente enoteca. Oltrepassando la saletta con le bottiglie, si arriva alle sale del ristorante, in cui da novembre 2019 si assaggiano i piatti del giovane Tommaso Tonioni. Classe 1989, ha preso le redini della cucina con carta bianca dai proprietari che hanno creduto nella sua visione di cucina saldamente ancorata alla tecnica e ai prodotti, interpretata con personalità e audacia.
Lo chef ha maturato esperienze in giro per il mondo passando per le cucine di Roy Caceres, Kobe Desramaults, Valeria Piccini, Victor Arguinzoniz. In seguito ha lavorato per due anni nella brigata de Il Pagliaccio e uno alla corte di Pierre Gagnaire, esperienze che hanno contribuito a formare la sua visione di cucina e metodo. Tuttavia, dopo 5 anni, l’arrivo di Tonioni, ha fatto perdere la stella Michelin al ristorante.
Achilli Restaurant
Via dei Prefetti, 15, 00186 Roma RM
Telefono: 06 687 3446
